È stata sottoscritta lo scorso martedì 15 marzo la convenzione urbanistica tra Comune di San Lazzaro di Savena e Conti Editore Srl – Poligrafici il Borgo Srl.
Si compie così l’ultimo passaggio che intende dare attuazione alle previsioni approvate dalla Giunta Comunale su un progetto di riqualificazione urbana che interessa un’area adiacente alla via Emilia tra via del Lavoro, via dell’Industria e via Fondè.
Un intervento di trasformazione urbanistica, che rispetta tutti gli indirizzi europei in materia di tutela del suolo e rigenerazione urbana, con particolare riferimento alle azioni di desealing (de-cementificazione).
L’intervento propone infatti di restituire a verde profondo circa 6.353 mq. di suolo attualmente cementificato raggiungendo una percentuale di verde pari al 38% contro l’attuale 3,5%.
Un ambizioso progetto che il soggetto attuatore sta portando avanti puntando soprattutto sulla qualità dei materiali, sulla modernità delle linee architettoniche e sull’alto livello di sostenibilità energetica che si sviluppa su 18.240 mq, oggi interamente occupati da cemento e capannoni, alcuni dei quali già dismessi o in stato di abbandono.
Nel corso degli anni tutta l’area ha subito una pesante impermeabilizzazione dei suoli, che con questo intervento potranno ossigenarsi nuovamente.
Il comparto oggetto dell’intervento di riqualificazione si trova in una strategica posizione già dotata di tutte le infrastrutture necessarie a garantire la fruibilità delle future realizzazioni architettoniche, consentendo una vera sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell’intervento nella sua globalità.
“Il progetto prevede la demolizione degli immobili ricompresi nell’area di intervento perché fortemente degradati, alcuni con coperture in amianto o con evidenti segni di criticità strutturali ed energetiche – dichiara il Sindaco Isabella Conti – e verranno realizzati: un parco pubblico con aree gioco che collegherà la via Emilia con l’area a sud di via Fondè, piantumazione di numerosi alberi, percorsi ciclo pedonali, parcheggi pubblici, nuova illuminazione pubblica, negozi, uffici e residenze con i più elevati standard energetici. L’idea è quella di creare uno spazio verde a misura di persona, dove lo spazio aperto diviene un’opportunità di incremento della biomassa urbana per la mitigazione del microclima. L’obiettivo dell’intervento mira a riproporre il tema del giardino/cortile di quartiere, ritenendo possa essere un’occasione per creare un elemento unificante in un territorio attualmente caratterizzato da intensa urbanizzazione e dalla forte presenza di poli commerciali”.