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Sanità, inaugurata la nuova Casa della salute di Casalecchio

casalecchio2casasaluteUna superficie complessiva di 4.500 metri quadrati, articolati in un piano seminterrato e tre fuori terra. All’interno, ambulatori, medici, spazi e servizi per la tutela della salute della donna, dei bambini, dei giovani. E’ la nuova Casa della salute di Casalecchio di Reno, nel piazzale recentemente intitolato a Rita Levi-Montalcini (vicino al passaggio a livello di via Marconi), inaugurata oggi alla presenza del presidente della Regione Stefano Bonaccini. Una struttura che si candida a inserirsi nel tessuto delle “Case” di Casalecchio (Casa della conoscenza, Casa della solidarietà, Casa della Pace), in una prospettiva di collaborazione e partecipazione alla vita della comunità, con un’attenzione particolare al mondo giovanile.
“Da oggi Casalecchio ha un luogo in più – un ‘luogo fisico’ – dove vengono garantiti l’orientamento e l’accesso ai servizi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali, e assicurate risposte appropriate ai bisogni di salute dei cittadini” ha commentato Bonaccini. “Un altro tassello si aggiunge così al modello organizzativo, quello delle Case della salute, che la Regione Emilia-Romagna sta realizzando su tutto il territorio. E’ un altro tassello che accresce la nostra sanità, su cui continuiamo a investire perché la consideriamo una priorità assoluta”.

Con l’inaugurazione di oggi il numero delle Case della salute attive in Emilia-Romagna sale a 80, di cui 10 dell’Ausl di Bologna. In regione, sono più di 1 milione e 800 mila gli abitanti con una Casa della salute di riferimento, pari al 40% dell’intera popolazione dell’Emilia-Romagna. Nel Distretto di Casalecchio è già presente un’altra Casa della salute, di tipologia “piccola”, a Sasso Marconi. La struttura inaugurata oggi, che appartiene invece alla tipologia “grande”, ha sede proprio nel Comune di Casalecchio, e ha una popolazione di riferimento di 36.312 abitanti. La Casa è aperta agli utenti dal lunedì al venerdì, dalle 7.15 alle 19.15, e il sabato dalle 7.15 alle 12.30. Al piano seminterrato ci sono i locali tecnici, i magazzini, gli spogliatoi del personale e le sale riunioni. Al piano terra, la guardia medica, il punto prelievi, il CUP, il servizio farmaceutico, la geriatria con il Centro disturbi cognitivi, gli infermieri domiciliari, l’ambulatorio infermieristico per la gestione dei pazienti cronici e l’ambulatorio di oncologia e cure palliative. Al primo piano, gli ambulatori dei medici specialistici e l’ambulatorio infermieristico. Sono presenti, inoltre, le attività di diagnostica radiologica, il centro screening mammografico, la Medicina  riabilitativa e l’Igiene Pubblica. Interamente dedicato alla tutela della salute della donna e del bambino il secondo piano, con i locali per il “Corso di preparazione alla nascita”, gli spazi dedicati alla pediatria di libera scelta, alla pediatria territoriale, al Consultorio familiare con lo Spazio Giovani e alla neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, oltre a quelli riservati all’area dei servizi sociali del Comune.

La posa della prima pietra della nuova Casa della salute è avvenuta a ottobre 2012. I lavori sono stati completati nel settembre 2015 e gli allestimenti interni nel gennaio di quest’anno. Costo della realizzazione, 11.400.000 euro. Una parte rilevante delle attività della nuova Casa saranno dedicate alla medicina di iniziativa e ai percorsi di presa in carico delle cronicità, con particolare riferimento allo scompenso cardiaco cronico, al diabete, all’infarto miocardico acuto, al Parkinson, oltre che alle fragilità di carattere socio-sanitario. All’interno del Consultorio familiare sono già attivi il Percorso Nascita, con la presa in carico delle gravidanze fisiologiche, i corsi di preparazione alla nascita, lo Spazio Mamme e le consulenze in allattamento. Lo Spazio Giovani, dedicato ai ragazzi dai 14 ai 19 anni, offre consulenze individuali e di gruppo. All’interno della Medicina riabilitativa sono attivi i gruppi di AFA (Attività Fisica Adattata), con valutazione da parte del fisioterapista, per pazienti con diagnosi di morbo di Parkinson.

















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