La vulnerabilità è il tema attorno a cui ruotano gli appuntamenti del Seminario di Teoria del Diritto e Filosofia Pratica, un’esperienza avviata nel 2001 presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Attraverso 120 incontri organizzati nel tempo si è andato caratterizzando come un foro permanente di riflessione e discussione, capace di coinvolgere affermati studiosi italiani e stranieri e numerosissimi studenti.
La scelta dell’argomento coincide con la costituzione del “Centro Interdipartimentale di Ricerca su Discriminazione e Vulnerabilità”.
Quello della vulnerabilità, infatti, è da anni uno dei principali temi di riflessione del gruppo di ricerca di Unimore nel quale sono coinvolti i professori Gianfrancesco Zanetti, Francesco Belvisi, Thomas Casadei. Il tema è divenuto ormai centrale pure nell’ambito della riflessione giusfilosofica, in tema di ethics of care a partire dalle ricerche, dal forte impatto istituzionale e giuridico, di studiose di fama internazionale come Martha C. Nussbaum, Joan C. Tronto e di Eva F. Kittay.
Il terzo appuntamento, che si terrà mercoledì 9 marzo 2016 alle ore 12.00 presso l’Aula B del Complesso universitario San Geminiano (via San Geminiano, 3) a Modena, sarà dedicato al tema “Religioni, processi di secolarizzazione, istituzioni: diritti soggettivi e condizioni di vulnerabilità” e vedrà dialogare con i partecipanti i proff. Thomas M. Schmidt della Goethe-Universität di Frankfurt (Germania) e Corrado Del Bò dell’Università Statale di Milano. La discussione, coordinata dalla prof.ssa Marina Lalatta Costerbosa dell’Università di Bologna, prenderà spunto dal volume curato da Thomas M. Schmidt insieme a A. Pietschmann, Religion und Säkularisierung. Ein interdisziplinäres Handbuch (Stuttgart-Weimar, Metzler, 2014) e dal testo di Corrado Del Bò, La neutralità necessaria. Liberalismo e religione nell’età del pluralismo (Pisa, ETS, 2015).
“Con il XX ciclo del nostro Seminario – afferma il prof. Gianfrancesco Zanetti, docente di Filosofia del diritto in Unimore – affrontiamo una serie di questioni controverse del dibattito filosofico e teorico-sociale a partire dalla prospettiva dei soggetti vulnerabili, con riferimento, in particolare, ai rapporti tra religioni e dimensioni giuridico-istituzionali, al mondo della rete e delle nuove tecnologie, alla sfera della produzione economica.
“In questa occasione – prosegue Thomas Casadei, coordinatore scientifico del ciclo di Seminario – due esperti come Thomas M. Schmidt e Corrado Del Bò dialogheranno sui processi di secolarizzazione mettendo a fuoco come significativi casi di studio i diversi contesti, tedesco e italiano e le diverse concezioni di laicità che li caratterizzano”.
Thomas M. Schmidt
Professore di Filosofia della religione nel Dipartimento di “Katholische Theologie” alla Wolfgang Goethe-Universität di Francoforte. Nel 2009 è stato Distinguished Visiting Fellow allo “Helsinki Collegium for Advanced Studies”. Socio dell’“Excellenzcluster: die Herausbildung normativer Ordnungen” di Francoforte, è vicedirettore della “Deutsche Gesellschaft für Religionsphilosophie”.
Tra le sue pubblicazioni: Anerkennung und Absolute Religion, Stuttgart/Bad Cannstatt, 1997; Religiöse Erfahrung. Richard Schaefflers Beitrag zu Religionsphilosophie und Theologie (Hrsg.), Freiburg 2010, Religion und Säkularisierung: Ein interdisziplinäres Handbuch, Stuttgart, 2014. In traduzione italiana, oltre al volume Discorso religioso e religione discorsiva nella società postsecolare (Torino, 2009), sono disponibili i saggi La coscienza religiosa e il concetto filosofico di Dio, in E. Bidese et alii, Il Dio della ragione e le ragioni di Dio (Milano 2009) e Fede religiosa e argomenti secolari. Sulla razionalità delle convinzioni religiose nelle società pluralistiche, in G.E. Rusconi (a cura di), Lo stato secolarizzato nell’età postsecolare (Bologna 2009).
Corrado Del Bò
Professore associato di Filosofia del diritto presso il Dipartimento di Scienze giuridiche “Cesare Beccaria” dell’Università Statale di Milano. È autore de I diritti sulle cose (Carocci, 2008) e de La neutralità necessaria (ETS, 2014), oltre a numerosi saggi sui temi della giustizia distributiva, della giustificazione del liberalismo e di bioetica. Attualmente sta lavorando al tema del rapporto tra umorismo e diritto al rispetto, con particolare riferimento alla satira sulla religione, e alla definizione del ruolo dei simboli religiosi nello spazio pubblico. Collabora con numerose riviste nazionali e internazionali.