Una sessantina le imprese presenti al seminario di aggiornamento tecnico-normativo sugli impianti a gas per uso domestico alimentati da rete di distribuzione organizzato da Lapam Confartigianato e Formart, rivolto a progettisti, installatori, manutentori, responsabili tecnici, amministratori di condominio, utilizzatori di impianto e a tutti coloro in qualche modo legati al settore impiantistico.
Durante la serata il relatore Cesare Speroni, perito industriale esperto in materia tecnica, ha presentato la nuova edizione della norma pubblicata il 1 dicembre 2015, che rappresenta di fatto la norma di riferimento per progettazione, installazione e messa in servizio degli impianti e degli apparecchi a gas in abito domestico e similare, ed è senza dubbio una delle più importanti del comparto impiantistico interessando alcuni milioni di impianti. La sicurezza di oltre 26 milioni di utenze domestiche che fanno uso di gas combustibili per il riscaldamento, per la produzione di acqua calda sanitaria e per la cottura dei cibi, si fonda sulle norme tecniche UNI di progettazione e installazione, richiamate e raccomandate dalla legislazione vigente.
“A febbraio come Lapam Confartigianato abbiamo aderito alla campagna associativa promossa da Confartigianato per diventare soci UNI – spiega Daniele Casolari, responsabile Lapam Settore Impianti – con l’obiettivo di dare un continuo e costante aggiornamento alle nostre imprese associate diventando quindi anche punto di consultazione UNI”.
“C’è ancora parecchia disinformazione, tanto sentito dire, per questo appuntamenti come quello organizzato da Lapam sono fondamentali per la categoria – ha sottolineato Cesare Speroni, vice presidente AIMI -. Per fare il nostro lavoro bisogna avere un occhio di riguardo sempre più critico e professionale verso il cliente finale. Bisogna conoscere le norme, le leggi di settore e l’applicazione delle stesse. Le norme si applicano, non si interpretano ed è importante una formazione continua”.
Conoscere le normative e rispettarle è importantissimo in particolare quando c’è in gioco la sicurezza dei lavoratori e del cliente finale, è di pochi giorni fa purtroppo la notizia della tragedia di un esplosione dovuta al gas domestico che ha ucciso un lavoratore e ferito gravemente il proprietario dello stabile.