I Carabinieri della Stazione di Castel San Pietro Terme e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Imola, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo ai casolari abbandonati, eseguito ieri mattina, hanno denunciato un 33enne polacco con precedenti di polizia e due 23enni, marocchini, incensurati, per furto aggravato in concorso.
I tre soggetti sono stati sopresi all’interno di un edificio situato in via Antonio Gramsci, lo stesso di un altro controllo eseguito a novembre, mentre stavano utilizzando alcuni elettrodomestici alimentati con un cavo di corrente che avevano preso da una derivazione abusiva della casa. Nel corso dell’identificazione, i due marocchini sono stati denunciati anche ai sensi del Decreto legislativo n. 286/1998: “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”, poiché due settimane, a seguito di un altro controllo, erano stati oggetto di un “Provvedimento di espulsione dal territorio nazionale”, da parte della Prefettura di Verona. Una volta terminata l’ispezione del casolare, i due marocchini sono stati accompagnati dai Carabinieri presso gli uffici della Questura di Bologna per dare avvio alle nuove operazioni di espulsione.