Modena Est cerca la quinta vittoria consecutiva. Dall’altra parte della rete la Fanton troverà il Sarroch. Gli avversari di giornata (s’inizia alle 20) occupano l’ultimo posto con tre punti conquistati in sedici giornate. Ne hanno ventotto in più i giocatori di Bicego, reduci dal 3-2 sul parquet del Campagnola.
«Speravamo in un risultato diverso – ammette Massimiliano Astolfi – perché avevano il tre a zero davvero alla portata. Comunque, siamo stati bravi a tenere alta la concentrazione e a riuscire a vincere all’ultimo set. L’amaro in bocca c’è, ma era un risultato da portare a casa: vediamo il bicchiere mezzo pieno».
All’andata i rossoneri s’imposero per tre a zero. «Sulla carta sarebbe facile – spiega prudente l’alzatore – ma sappiamo come siamo noi: siamo capaci di prestazioni brutte quando caliamo di concentrazione. Il nostro obiettivo è di stare concentrati, mantenendo un livello mentale come teniamo contro le squadre forti. Se ci riusciamo possiamo toglierci le nostre soddisfazioni».
Contro i reggiani 36 palloni sono stati messi a terra dall’opposto Bartoli. «La nostra diagonale è molto competitiva – riconosce il palleggiatore – e lui è in uno stato di buona forma. Anche i centrali sono andati bene, vincendo un confronto difficile. Se teniamo alta la ricezione, guadagniamo il 50% come totale di squadra in attacco».
Pienamente nei playoff, Modena Est è a due lunghezze dalla promozione diretta. «Il sogno nel cassetto è andare su diretti – conclude Astolfi – però i playoff non li butterei via. Abbiamo un periodo abbastanza duro contro Grottazzolina e Spoleto: vedremo se riusciremo a sfruttare il fattore campo».
