Nella serata di ieri, 24 febbraio 2016, presso la Sala della Bocciofila di San Giovanni in Persiceto, si è tenuto un convegno organizzato dalla Coldiretti di Bologna con l’Arma dei Carabinieri, dal titolo “Campagna sicura, come difendersi”, che ha visto la presenza di circa 250 persone.
All’incontro hanno preso parte i rappresentanti della “Coldiretti Bologna” e della “Sezione di San Giovanni in Persiceto” che comprende tutti i comuni dell’Unione Terre d’Acqua, ovvero il signor Carlo Cavallina, il signor Enea Veronesi e il signor Marco Querzola, i quali hanno invitato a relazionare su tale tematica di grande attualità il Comandante della Compagnia Carabinieri di San Giovanni in Persiceto, Capitano Patrizia Gentili.
Il Capitano Gentili ha stigmatizzato il furto in generale ed ha evidenziato che il furto presso azienda agricola, soprattutto quando viene rubato un trattore, priva dell’essenziale strumento di lavoro, in particolare per l’agricoltore che ha un solo trattore, e non un più grande parco mezzi a disposizione e che i beni sottratti nei furti presso le aziende agricole sono molteplici: alimenti vari, strumenti di giardinaggio, rame, pannelli fotovoltaici, strumenti per l’edilizia, animali, gasolio, ma anche documenti aziendali, strumenti di lavoro da ufficio, per arrivare a gasolio, autovetture e trattori (che sovente possono essere costati 80.000 euro, ma anche di più).
Per cercare di arginare il fenomeno il Capitano Gentili ha spiegato che, nel contesto della polizia di prossimità, per consentire ai Carabinieri di intervenire in caso di necessità nella maniera più tempestiva possibile, è auspicabile che il cittadino dia il suo contributo, perché le segnalazioni e le informazioni fornite alle Forze di polizia possono aiutare ad eseguire controlli mirati su soggetti e mezzi sospetti.
Pertanto, gli agricoltori sono stati invitati a rivolgersi sempre e con fiducia alle forze di polizia, per denunciare comunque i furti o le effrazioni subite, a tenere un dettagliato inventario con foto e documentazione dei trattori e delle attrezzature detenute, a non lasciare mai le chiavi sul trattore, ad installare dispositivi di allarme sui trattori o ad allarmare i capannoni ove questi di notte vengono ricoverati. A tal proposito, il Capitano Gentili ha ricordato la possibilità di effettuare il collegamento gratuito dell’allarme telefonico con la Centrale Operativa dei Carabinieri.
Per quanto concerne la tematica della legittima difesa, è stato ricordato come ogni singola situazione di pericolo, quale l’ingresso di ladri in abitazione o in azienda, sia unica nella sua drammaticità, ed ogni dinamica diversa, ricordando che la difesa deve per legge essere sempre proporzionata all’offesa, perciò è tanto più essenziale puntare alla prevenzione delle suddette situazioni, dotandosi di adeguati sistemi di allarme e collaborando con le forze di polizia.
Infine, il Capitano Gentili, data la numerosa platea, ha rivolto un invito a prestare la massima attenzione anche alla problematica delle truffe in danno degli anziani, ad agire con giusta attenzione e diffidenza contro sconosciuti che si presentano quali appartenenti alle forze di polizia od impiegati di vari enti od avvocati, fingendo situazioni di pericolo immediato per la persona anziana in casa o per un parente, chiedendo denaro o preziosi, o facendoli occultare in casa (ad esempio all’interno del frigorifero), inventando radiazioni pericolose in casa che possono recare danno ai beni posseduti.