Ritornato all’attenzione degli studiosi, soprattutto negli anni della crisi, Karl Marx è al centro di un convegno di studi promosso dal Dipartimento di Educazione e Scienze Umane di Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia che, in collaborazione con le associazioni culturali Passaggio a NordOvest e Amici del Canossa, hanno inteso avviare una riflessione su “Karl Marx un continente (non) sommerso”, mettendo a confronto numerosi studiosi italiani per una rilettura delle opere del filosofo tedesco da diversi punti di vista: economico, filosofico, religioso e letterario.
L’appuntamento è per venerdì 26 e sabato 27 febbraio, presso l’Aula Magna “P. Manodori” del Complesso universitario Palazzo Dossetti (viale Allegri 9) di Reggio Emilia.
“Quale che sia il giudizio storico-politico che abbiamo maturato in merito al marxismo – dichiara il prof. Giorgio Zanetti, Direttore del Dipartimento di Educazione e Scienze umane – una cosa possiamo affermare con certezza: pochi pensatori hanno inciso al pari di Marx nel profondo della storia politica, socioeconomica, culturale in cui riconosciamo la nostra modernità. E la sua eredità giunge fino a noi attraverso una vicenda frastagliata di interpretazioni in conflitto, fraintendimenti, trasformazioni a volte anche radicali. Il convegno che si propone a Reggio Emilia costituisce appunto un tentativo di interrogare alcuni aspetti di tale eredità, alla luce di differenti prospettive di pensiero e di diverse competenze disciplinari. E non è senza significato, credo, che di là dall’Università esso preveda anche il contributo di studiosi provenienti dal mondo delle Associazioni culturali e della Scuola, quasi a gettare un ponte fra la ricerca specialistica e la discussione in atto nella società. Anche per questa via l’appuntamento reggiano può diventare l’occasione per una indagine e una riflessione sul mondo contemporaneo e sulla sua memoria: una memoria non nostalgica ma critica, la sola che possa alimentare la nostra esplorazione del possibile, la nostra invenzione del futuro”.
“Non si tratta di un incontro tra marxisti – precisa il prof. Giuliano Fornaciari di Passaggio a Nord Ovest – ma tra studiosi di diverse discipline e diversa visione politico-culturale. Con questo convegno ci proponiamo non tanto un’analisi politica del pensiero di Karl Marx ma un approfondimento spregiudicatamente multiprospettico che porti a una rilettura più viva della sua opera e della sua ricezione nel tempo”.
I temi che saranno affrontati nel convegno spaziano infatti dalle diverse interpretazioni del Marx economista, al suo rapporto con la storia antica e la letteratura, ai rapporti tra il marxismo e la Chiesa, per giungere all’attualità di Marx.
L’apertura del convegno, prevista per le ore 9.00 di venerdì 26 febbraio, è affidata al prof. Giorgio Zanetti, Direttore del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane di Unimore, cui seguirà l’introduzione del prof. Giuliano Fornaciari di Passaggio a nord-ovest. Nella prima sessione di lavoro sono previsti gli interventi di: prof. Andrea Ginzburg (Unimore) su “Gramsci, Sraffa ed “il marxismo occidentale”; prof. Carlo Altini (Unimore) su “Il concetto di reificazione in Marx e dopo Marx”; prof. Giovanni Bonifati (Unimore) su “Il lavoro come prassi sociale: Marx e l’analisi dei cambiamenti nella divisione sociale del lavoro”; prof. Luciano Canfora (Università di Bari) su “Il rapporto di Marx con la storia antica” e prof. Celso Beltrami (docente di storia e letteratura negli istituti superiori) su “Il marxismo eretico”.
La seconda sessione dei lavori alle ore 15.00 prevede gli interventi di: prof. Enzo Moietta (docente di filosofia nei licei) su “Attualità di Marx”; prof.ssa Cristina Zorzella (Università di Padova) su “Il linguaggio come lavoro e come mercato: da Karl Marx a Rossi-Landi; prof. Alessandro Ramploud (Unimore) su “Prendere un filo e seguirlo: gli Spettri di Marx” e prof. Antonio Petrucci (giornalista e scrittore) su “Ferdinand Lasalle e la conquista della democrazia”.
Nel secondo giorno sabato 27 febbraio si riprenderà alle ore 9.00 con gli interventi di Padre Bartolomeo Sorge (direttore di ”Aggiornamenti Sociali”) su “Francesco Papa marxista? Quel che la Chiesa deve al marxismo”; prof. Alberto Burgio (Università di Bologna) su “La storicità del capitalismo in Marx”; prof. Carlo Galli (Università di Bologna) su “Karl Marx e la storia del pensiero politico”; prof. Gianmario Anselmi (Università di Bologna) su “Marx, Gramsci e l’interpretazione della letteratura” e prof. Lorenzo Capitani (docente di storia e filosofia nei licei) su “Alternative del marxismo italiano: il contributo antidogmatico di Raniero Panzieri”.