E’ in pieno svolgimento in molte scuole di ogni ordine e grado della provincia di Modena il “Programma didattico” dell’Associazione Carabinieri sulla “Cultura della Legalità e della tolleranza” e sulla Storia dei Carabinieri “Custodi delle Istituzioni” dal 1814 al ruolo di accompagnamento dell’Italia attraverso le fasi pre-unitarie sino alla costituzione dell’Unione Europea.
Il programma è stato perfezionato ed integrato negli ultimi anni in accordo con l’Ufficio Scolastico Provinciale (ex Provveditorato) ed è realizzato con alcune specifiche richieste dei singoli Istituti.
Il numero delle richieste per il 2016 è raddoppiato rispetto allo scorso anno e prevede il coinvolgimento di oltre duemila giovani, in qualche caso anche di genitori. In questa iniziativa l’ANC beneficia della collaborazione dell’Arma in servizio e si affianca ai programmi che i Comandi dell’Arma hanno concordato con il Ministero, a livello nazionale.
L’ANC utilizza come docenti i Carabinieri in pensione od in congedo, coinvolgendo anche quelli che hanno svolto attività didattica dopo il servizio nell’Arma.
Tra i temi trattati “a richiesta”: il 70° del Referendum Istituzionale ed il 70° del voto alle donne e l’elezione dell’Assemblea Costituente: il tema dei “Diritti e Doveri” e delle “opportunità” che la Costituzione italiana – in assonanza con quella europea – garantisce.
I principali temi trattati: La cultura della legalità, della tolleranza – Diritti e doveri – La legalità come fonte di sicurezza e protezione – Unione Europea – Migrazioni ed integrazione – Educazione stradale e legalità – Uso di internet e dei social network: rischi e reati ad essi collegati.
Nel corso degli incontri ricordiamo anche il ruolo delle componenti “extracomunitarie” e neocomunitarie.
I tre interventi maggiori, che stanno coinvolgendo gruppi superiori a trecento scolari/studenti, sono a Formigine, Vignola e Castelfranco Emilia: in questo comune domani, 23 febbraio, saranno impegnati due gruppi di duecento studenti nel locale “Cinema Nuovo”.