venerdì, 13 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeAmbiente“M’illumino di meno”, Modena aderisce alla campagna





“M’illumino di meno”, Modena aderisce alla campagna

m-illumino-di-meno-2016Luci spente in piazza Grande e in largo Sant’Agostino, con letture a lume di candela alla Pietra Ringadora, e luci abbassate anche nella galleria del Grandemilia. Alle 18 di venerdì 19 febbraio sarà di nuovo l’ora di “M’illumino di meno”, la campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico, la razionalizzazione dei consumi e la mobilità sostenibile promossa dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio2 e giunta ormai alla sua dodicesima edizione.

La giornata quest’anno sarà al centro di una settimana di iniziative dedicate ai temi del risparmio energetico e delle energie rinnovabili dedicate in particolare agli studenti e alle scuole. Il simbolico spegnimento delle luci, che durerà fino alle 19.30, è infatti accompagnato dalla mostra-laboratorio “Energeticamente”, allestita da venerdì 12 a sabato 20 febbraio proprio al Grandemilia e ha come filo conduttore l’energia solare e le risorse energetiche etiche e sostenibili. Sempre in collaborazione con Grandemilia è stato inoltre lanciato un bando per invitare le scuole a produrre elaborati sui temi di “M’illumino di meno”. Le classi e le scuole che hanno partecipato al concorso saranno premiate sabato 20 febbraio, alle 16.30, al Grandemilia. Nella stessa occasione, il presidente del Collegio dei periti industriali di Modena Alberto Bevini farà un intervento sul tema “La contabilizzazione e il risparmio energetico”.

“Lo spegnimento delle luci in centro storico, e quest’anno anche in un centro commerciale come il Grandemilia – commenta l’assessore all’Ambiente del Comune di Modena Giulio Guerzoni – è un momento simbolico per ricordare a tutti, e a noi per primi, la necessità di un impegno per il risparmio energetico e l’utilizzo di energie alternative. In merito alle politiche pubbliche e al risparmio energetico, questa Amministrazione ha messo in campo importanti scelte di innovazione come ad esempio il piano MoPensaLed che vedrà cambiare radicalmente l’illuminazione pubblica della città con l’installazione di nuovi punti luce a led”.

“Per noi Grandemilia Be green – afferma Fausto Simili, direttore del centro commerciale – non è solo uno slogan ma una filosofia legata all’idea di Smart Center, ovvero di un centro commerciale impegnato nel sostenere tematiche di varia natura tra le quali quelle ambientali rivestono un ruolo di primo piano. Con investimenti tecnologici mirati, sviluppiamo un’accurata gestione delle risorse, cercando ogni giorno di ridurre le emissioni di anidride carbonica e di risparmiare acqua potabile, oltre a sostenere da anni la raccolta differenziata”.

Il Comune di Modena, raccogliendo l’invito dell’Agenzia per l’energia (Aess), ha aderito inoltre al progetto europeo save@work. Si tratta di una gara tra uffici di enti pubblici di nove paesi europei per acquisire buone abitudini di risparmio energetico. L’obiettivo della gara, che comincerà l’1 marzo, è dimostrare come sia possibile risparmiare una quantità significativa di energia semplicemente acquisendo la consapevolezza dei propri comportamenti e cambiandoli quando è necessario.

energeticamente-classe

AL VIA “ENERGETICAMENTE”

La mostra allestita al Grandemilia fino a sabato 20 febbraio. Propone laboratori didattici su energia solare, effetto serra, efficienza energetica ed energie alternative

Energia solare, elettrica ed energie alternative, efficienza energetica ed effetto serra. Sono questi i temi principali approfonditi dalla mostra-laboratorio “Energeticamente”, allestita da venerdì 12 a sabato 20 febbraio all’interno del Centro commerciale Grandemilia (via Emilia ovest 1480).

La mostra, realizzata dal Musa, il Multicentro ambiente e salute del Comune di Modena, in collaborazione con Larea, Laboratorio regionale di educazione ambientale, l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile e il centro commerciale Grandemilia, è composta da 21 mini laboratori didattici e interattivi che consentono di osservare, sperimentare e comprendere fenomeni naturali che avvengono tutti i giorni. Sarà infatti possibile capire come si produce l’effetto serra oppure verificare come si possa usare il calore del sole per cucinare o essiccare cibi, come funziona un impianto fotovoltaico e quanta energia è necessaria per ascoltare la radio o farsi una doccia.

I cinque temi in cui è suddivisa la mostra sono l’effetto serra, un fenomeno da sempre generato dai raggi solari ma amplificato dalle attività dell’uomo; il sole amico, come fonte primaria di energia da sfruttare in maniera diretta catturandone i raggi; l’energia elettrica, con un approfondimento sulla sua produzione a partire dalla luce solare; l’efficienza energetica, a favore di una riduzione degli sprechi scegliendo strumenti e materiali diversi; le fonti di energia alternative e pulite come il biogas, l’idrogeno, l’eolico e le biomasse.

La mostra è studiata in particolare per le scuole, sono già molte le classi prenotate, prevalentemente delle elementari e delle medie, alle quali il centro commerciale offre il trasporto gratuito. Per informazioni e prenotazioni: tel 059 203 2390; e mail: elena.mori@comune.modena.it; alberto.turci@comune.modena.it.

















Ultime notizie