Sono in programma domani – mercoledì 10 febbraio – anche nella nostra città, le iniziative di commemorazione del “Giorno del Ricordo 2016”, dedicato alla Memoria delle vittime italiane uccise in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia tra il 1943 e il 1945. Com‘è noto, con la Legge del 30 marzo 2004 n.92, la Repubblica ha riconosciuto il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, – i crepacci naturali delle regioni carsiche dove vennero trucidati dalle truppe di Tito italiani, sloveni e croati – nonché dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Le celebrazioni ufficiali nella nostra città iniziano in mattinata quando, all’aula magna del Polo Scolastico alle ore 10.00, è prevista la proiezione del documentario di Alessandro Quadretti “L’ultima spiaggia. Pola fra la strage di Vergarolla e l’Esodo”. Sranno presenti il regista e Giulia Ricci dell’Istituto Storico di Modena.
La cittadinanza è poi invitata a partecipare alla Cerimonia presso il Parco delle Rimembranze di viale XX Settembre dove, a partire dalle ore 15.00 è prevista la posa di una corona al monumento, realizzato in preziosa pietra carsica donato e posto in opera grazie all’intervento del Comune di Sassuolo, della Cava Romana di Aurisina (Trieste) e della Saima Avandero spa di Modena, inaugurato lo scorso anno, alla presenza del Sindaco Claudio Pistoni e del Presidente del Comitato provinciale dell’Associaz.ne Venezia Giulia e Dalmata.
Venerdì 12 febbraio, inoltre, in sala Biasin, la proiezione di “GoliOtok, l’isola nuda e abbandonata”, con gli interventi di Giuliano Albarani, Presidente dell’Istituto Storico di Modena e Giulia Rocco.