Giovedì 28 gennaio presso l’Articiôch in via Mascarella a Bologna, la rivista online The Bottom Up organizza una serata di incontro e approfondimento. Si parte alle 18.45 parlando di cosa sta succedendo in Ucraina insieme ad ospiti del mondo accademico e giornalistico. A partire dalle 21.00 sarà la musica frizzante de Les Pages au Vent Quartet ad accompagnare la presentazione della giovane realtà editoriale
Si conclude spostando lo sguardo verso Est la rassegna di incontri “Ai confini dell’Europa” organizzata dalla rivista. Il percorso è stato articolato in tre appuntamenti al centro dei quali saranno protagonisti alcuni Stati, attualmente luoghi di conflitto e teatri di gravi crisi umanitarie, dai quali ogni giorno migliaia di persone tentano la fuga. Dopo Siria e Turchia, giovedì 28 gennaio l’attenzione verrà posta sull’Ucraina, conflitto delle quali le vittime sono dimenticate. Attraverso la conversazione con i vari ospiti si tenterà di definire l’attuale panorama, focalizzandosi sulla crisi politica del Paese, le ripetute violazioni della libertà di espressione, la ripresa delle violenze nel sud est dello Stato e il difficile rapporto con l’Unione Europea.
Parteciperanno alla discussione Eugenia Benigni, ex-Consigliera sulle questioni di genere della Missione Speciale di Monitoraggio OSCE in Ucraina, Gabriele Lagonigro, reporter indipendente e caporedattore di SocialNews, e Dimitris Argiropoulos, Professore di Pedagogia presso l’Alma Mater Università di Bologna e coordinatore delle attività di ISCOS Emilia Romagna in Ucraina.
“Abbiamo scelto di dedicare questo terzo e ultimo incontro — spiega il direttore di The Bottom Up, Valerio Vignoli — all’Ucraina e all’analisi degli sviluppi delle rispettive dinamiche sociali interne. L’obiettivo che ci poniamo è quello di comprendere in quale modo questo conflitto si sia riflesso sull’Europa, e cercando — se possibile — di ipotizzare scenari, risoluzioni praticabili ed eventuali sviluppi di una situazione che al momento appare di complessa risoluzione”. Attraverso il confronto tra esperti appartenenti al mondo dell’università, del giornalismo e dell’associazionismo sarà infatti possibile sciogliere i principali nodi critici di una dimensione complicata e costantemente mutevole che trova poco spazio sui mass media.
A partire dalle ore 21, allieterà e animerà la serata il pop, swing, jazz, latin and much more de Les Pages au Vent Quartet. Dialogo strumentale, ricchezza armonica e ritmi cangianti definiscono la proposta musicale dei quattro giovani sassofonisti, studenti del Conservatorio di Bologna.
L’intero evento sarà a partecipazione gratuita e si svolgerà presso l’Articiôch, in via Mascarella 84/b, Bologna. Il dibattito avrà inizio alle ore 18.45 e sarà seguito da un aperitivo a cura del locale e dal concerto acustico del Les Pages au Vent Quartet.