«Il M5S Modena chiede al Sindaco Muzzarelli le dimissioni della dirigente del settore Pianificazione territoriale e trasformazioni edilizie Maria Sergio.
Siamo agli albori del nuovo Piano strutturale comunale che rivedrà il futuro della nostra città e non vogliamo che esistano dubbi e incomprensioni!
Il Sindaco l’ha scelta ed ora il Sindaco per il bene della propria città la deve allontanare. Questa decisione dovrebbe essere presa autonomamente dalla stessa dirigente visto che il nostro Comune ha aderito anche alla Carta di avviso pubblico per il codice etico della buona politica. La Carta è un codice di comportamento per gli amministratori pubblici che indica concretamente come un buon amministratore deve rispettare nella quotidianità i principi di trasparenza, imparzialità, disciplina e onore previsti dalla Costituzione.
Inoltre il M5S Modena chiede all’Amministrazione la convocazione di un Consiglio comunale straordinario a Modena per affrontare questo grave caso, e spiegare quali siano i propri intenti. Senza nulla togliere alle capacità professionali di Maria Sergio, il suo profilo venne scelto fra una rosa di aspiranti dirigenti e nominato proprio dall’Amministrazione del Sindaco Muzzarelli. Già all’epoca dei fatti, il M5S Modena contestò duramente questa scelta, e ora qualcuno della Giunta dovrebbe assumere davanti alla cittadinanza le proprie responsabilità.
Ma chi è Maria Sergio? Si tratta della moglie dell’attuale sindaco Pd di Reggio Emilia Luca Vecchi.
Vecchi vive in una casa che la moglie Maria Sergio acquistò al grezzo nel 2012 da Francesco Macrì, arrestato nell’operazione anti-ndrangheta AEmilia. Maria Sergio all’epoca dei fatti responsabile dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Reggio Emilia Servizio Pianificazione e Qualità Urbana, venne nominata dall’allora primo cittadino di Reggio Emilia Graziano Delrio dal 2004, oggi Ministro alle infrastrutture.
Il M5S Modena chiede urgentemente al Sindaco di Modena una relazione dettagliata in merito alla mancata denuncia dell’attuale dirigente Sergio riguardo l’acquisto della casa, avvenuta nel 2012, da uno degli arrestati dell’operazione Aemilia, considerato l’importante e delicato ruolo che svolgeva a Reggio Emilia e che svolge tutt’ora a Modena.
I cittadini modenesi ed emiliani devono sapere perchè la dirigente Maria Sergio abbia taciuto su questa grave situazione relativa alla compravendita della casa in cui risiede insieme al marito Vecchi.
La domanda che il M5S Modena si pone è molto semplice: il Sindaco Muzzarelli era al corrente di questa situazione? La Sergio ha presentato immediatamente questa situazione al Direttore Generale del personale di Modena e di conseguenza al Sindaco e alla Giunta una volta appreso degli arresti dell’operazione Aemila nel 2015? Come si pensa di poter procedere nei progetti che stravolgeranno questa città nei prossimi anni con questo livello di attenzione a queste che sono situazioni che stanno evolvendo e rivelandosi sempre più importanti nel nostro territorio? Le risposte devono essere date prima di tutto alla città», conclude il gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Modena.