Si è tenuta questa mattina, in una scuola gremita di gente, l’inaugurazione dei due nuovi laboratori di arti figurative e musica della scuola dell’infanzia e primaria “L’Arcobaleno dei mille colori” a Tressano di Castellarano.
Il primo momento, di questa mattinata di festa, è stato aperto dal vice sindaco Paolo Iotti, che ha evidenziato come i bambini non siano i cittadini di domani ma di oggi, verso i quali investire risorse per generare speranza e consapevolezza di loro stessi.
Subito dopo gli alunni dell’istituto hanno cantato alcune canzoni, concedendo anche un bis con l’immortale “44 gatti”, intonata e applaudita da tutti i presenti.
Il sindaco Gian Luca Rivi, ha poi portato i saluti da parte dell’Amministrazione e ringraziato chi ha contribuito alla realizzazione di questi importanti laboratori. A seguire Antonio Claser, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo, i rappresentanti del corpo insegnante, dei bambini e dei genitori, hanno ricordato la storia di questa scuola, come è nata, cresciuta e delle tante opportunità formative che offre ai propri studenti. Una scuola all’avanguardia, in classe energetica A, con lavagne interattive multimediali (LIM) in tutte le aule, dove gli studenti imparano a volersi bene con iniziative quali “Frutta nella scuola” e a voler bene alla natura con la raccolta differenziata in ogni classe.
“Ora l’offerta educativa e culturale accresce, grazie a questi due ateliers – commenta il sindaco Gian Luca Rivi – Nei laboratori i bambini potranno sviluppare capacità artistiche e dar libero sfogo alla propria fantasia, arricchendo e stimolando qualità nuove”.
“Mi preme sottolineare – continua il vice sindaco Paolo Iotti – come l’aula di musica sia stata intitolata al compianto Corrado Meschiari. Corrado era un appassionato musicista e proprio per questo, per ricordarlo e dare un contributo alla comunità nella quale è cresciuto ed è stato apprezzato per molti anni, che sua moglie Gisella, presente all’inaugurazione, ha voluto donare alla scuola l’intera strumentazione musicale”.
Dopo il taglio del nastro i presenti hanno potuto toccare con mano quanto realizzato. La mattina si è conclusa con un rinfresco offerto da CIR.
