Sono varie e particolarmente articolate tra loro le numerose iniziative a cura dell’amministrazione Comunale e di altri enti culturali ed associativi, oltre alle scuole (rivolte sia agli studenti che alla cittadinanza tutta) che, suddivise tra viaggi sui luoghi della Memoria, spettacoli, letture, testimonianze e momenti di riflessione e commemorazione pubblica,caratterizzeranno il 71° (1945-2016) anniversario della Shoah. Ovvero dello sterminio e della persecuzione del popolo ebraico; dei deportati militari e politici italiani ne campi nazisti.
“Perché ricordare è fondamentale, come ci insegnano anche la tradizione linguistica e la Cultura ebraica, – ha sottolineato Maria Savigni, Vicesindaco del Comune di Sassuolo – ma occorre farlo in modo adeguato, stimolando alla riflessione e alla comprensione di simili avvenimenti che in realtà non devono apparirci così remoti o cristalizzati nel passato, data purtroppo la riproposizione – in varie forme – oggi della non-cultura della violenza, della sopraffazione e delle forme di intolleranza”.
“Una serie di proposte – ha poi aggiunto Giulia Pigoni, Assessore alla Cultura- mirata soprattutto a coinvolgere le generazioni più giovani, gli studenti, oltre che tutta la cittadinanza e che siamo riusciti a realizzare coinvolgendo importanti realtà culturali provinciali, come la Fondaz.ne Villa Emma o associative del ns. territorio”.
Sassuolo, città da tempo protagonista nel circuito provinciale e regionale delle Attività legate alla Memoria dell’Olocausto e che ha già ospitato negli anni scorsi eccezionali testimoni come Liliana Segre o le sorelle Guti (tra le pochissime che riuscirono a scampare agli esperimenti del dottor Mengele), propone diversi appuntamenti su questo filo conduttore, curati dagli Assessorati alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, e dalla Presidenza del Consiglio Comunale, con la collaborazione degli Istituti Scolastici, delle Associazioni, circoli e realtà artistiche e culturali cittadine e di Fondazioni provinciali quali “Villa Emma” di Nonantola. Il 27 Gennaio del 1945 i primi soldati dell’armata sovietica, a cui fecero poi seguito, gli statunitensi, entrarono nel campo di concentramento e sterminio Nazista di Auschwitz, in Polonia, aprendo e abbattendo i cancelli ai quali,come bianchi fantasmi sopravvissuti o morenti, erano aggrappati i prigionieri scampati ad un orrore con cui da lì a poco si sarebbe misurata l’incredulità del mondo intero.
La “Giornata della Memoria” celebra pertanto anche quest’anno, la Settantunesima ricorrenza di quell’avvenimento che ha così tragicamente segnato la storia dello scorso secolo, per non dimenticare la Shoah (costato la vita ad oltre 5 milioni di ebrei dei 9,5 complessivi che vivevano allora in Europa), ma anche le centinaia di migliaia di vittime tra prigionieri politici, deportati militari, Rom e Sinti, omosessuali…
Senza dimenticare la promulgazione delle leggi razziali attivate in Italia, gli italiani stessi che subirono la deportazione, la prigionia, la morte, nonché tutti coloro che si opposero, rischiando la propria vita, al progetto aberrante dello sterminio e che salvarono (o tentarono di farlo) i perseguitati.
Di particolare rilievo, anche quest’anno l’impegno promosso dal Liceo “Formiggini” di via Bologna, con la cerimonia che coinvolgerà le classi prime presso il Giardino interno dell’Istituto dedicato ai “Giusti” modenesi, inaugurato alcuni anni orsono e che si intitolerà “MEDITATE CHE QUESTO E’ STATO” .
“Artemisia Gentileschi” propone lo spettacolo di letture e musiche “ RAVENSBRUCK: il Lager delle donne” Il Giorno della Memoria, il 27 Gennaio Cerimonia pubblica e commemorazione ufficiale delle vittime dei campi di sterminio e degli ex internati militari e civili. Alla presenza delle Autorità cittadine e dei rappresentanti delle Associazioni d’Arma dei Deportati, ex Internati e Combattenti e della Resistenza, alle ore 10.30 presso il Parco delle Rimembranze in viale XX Sett. Mentre al – Liceo “A. F. Formiggini”, Viale Bologna – ore 11.15 “Ricordate che questo è stato” Consegna del Giardino dei Giusti ad una classe prima.
Due le iniziative proposte poi attraverso il coordinamento culturale della Fondazione “Villa Emma”: la prima –Mercoledì 27 Gennaio – con: Stare dalla parte giusta – L’avventura umana di Giuseppe Moreali, Sala Biasin – via Rocca 22 – ore 21.00 Testimonianze audiovisive sulla vita e immagini d’epoca dalla collezione privata di Giambattista Moreali, a cura di Alessandro Levaratti e Guido Pisi. Saluti di Claudio Pistoni, Sindaco di Sassuolo e Stefano Vaccari, Pres.te Fondazione Villa Emma.
La seconda, Giovedì 28 Gennaio: Aula Magna del Polo Scolastico, Piazza Falcone Borsellino, 5 – ore 10.30 “-“Giuseppe Moreali e l’Opera dei Giusti”. Interventi: FAUSTO CIUFFI, DIRETTORE FONDAZIONE VILLA EMMA; MARIA SAVIGNI, Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Sassuolo.
Nel corso dell’incontro ragazze e ragazzi degli Istituti superiori leggeranno poesie e testi narrativi tratti dagli scritti di Giuseppe Moreali.
Questo il programma completo delle iniziative:
Sabato 23 Gennaio 2016
– Sala Biasin di via Rocca, ore 16.30, l’Associazione “Artemisia Gentileschi” propone lo spettacolo di letture e musiche “ RAVENSBRUCK: il Lager delle donne”
Mercoledì 27 Gennaio 2016
– Parco delle Rimembranze, Viale XX Settembre – ore 10.30 Cerimonia pubblica e commemorazione delle vittime dei campi di sterminio e degli ex internati militari e civili. Alla presenza delle Autorità cittadine e dei rappresentanti delle Associazioni d’Arma dei Deportati, ex Internati e Combattenti e della Resistenza. Liceo “A. F. Formiggini”, Viale Bologna – ore 11.15 “Ricordate che questo è stato” Consegna del Giardino dei Giusti ad una classe prima.
Stare dalla parte giusta – L’avventura umana di Giuseppe Moreali. Sala Biasin – via Rocca 22 – ore 21.00 Testimonianze audiovisive sulla vita e immagini d’epoca dalla collezione privata di Giambattista Moreali, a cura di Alessandro Levratti e Guido Pisi. Saluti di Claudio Pistoni, Sindaco di Sassuolo e Stefano Vaccari, Pres.te Fondazione Villa Emma.
Giovedì 28 Gennaio 2016
Aula Magna del Polo Scolastico, Piazza Falcone Borsellino, 5 – ore 10.30 -“Giuseppe Moreali e l’Opera dei Giusti”
INTERVENTI DI: FAUSTO CIUFFI, DIRETTORE FONDAZIONE VILLA EMMA; MARIA SAVIGNI, ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZ. COMUNE DI SASSUOLO.
Nel corso dell’incontro ragazze e ragazzi degli Istituti superiori leggeranno poesie e testi narrativi tratti dagli scritti di Giuseppe Moreali.
TUTTE LE INIZIATIVE SONO LIBERE E AD INGRESSO GRATUITO
Dal 16 al 21 Marzo 2016 – “Un treno per Auschwitz”
Studenti ed insegnanti delle Scuole Superiori sassolesi partecipano al viaggio-studio in treno al campo di concentramento di Auschwitz. A cura della Fondazione Fossoli, dei Comuni Capo Distretto della Provincia di Modena e del Comune di Sassuolo.