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Piano sicurezza del Policlinico: furti in calo negli ultimi mesi

Policlinico-6Comincia a dare i suoi frutti il piano sicurezza del Policlinico, varato nell’ottobre del 2015 con il ripristino di tutte le telecamere esistenti, il potenziamento del turno di vigilanza e una rinnovata sinergia con il Posto di Polizia. In questi primi tre mesi, infatti, i furti sono diminuiti e spesso seguiti da arresti grazie all’azione combinata della vigilanza interna, delle forze dell’ordine e delle immagini. Nel 2016 il piano proseguirà con l’aumento delle telecamere con l’obiettivo di coprire le zone che ad oggi non sono videosorvegliate.

“Il fatto che siamo sulla giusta strada – spiega, il Security manager del Policlinico – è sostanzialmente confermato anche dalla notizia uscita, nei giorni scorsi sui media, del furto di alcuni <<pappagalli>> all’ottavo piano in Otorinolaringoiatria. Si è trattato, infatti, di un furto di materiale per un valore di appena dieci euro. I malviventi hanno preso le sole cose che erano alla loro portata perché in quel reparto gli armadietti delle degenze hanno già la cassaforte e quindi gran parte dei i valori sono custoditi. Insomma, lo si potrebbe definire un furto di frustrazione da parte di chi non era in grado di rubare altro”.

Varato alla fine di ottobre del 2015, il Piano Sicurezza mira a far collimare la vocazione di accoglienza dell’ospedale con la necessità di tutelare non solo i pazienti e dipendenti ma anche le attrezzature che, essendo di proprietà di un ente pubblico, sono della collettività. Nel 2015 l’investimento di 30.000 euro ha permesso di ripristinare tutte le 130 telecamere presenti, sostituendo quelle obsolete e/o non più funzionanti riposizionando quelle che – per effetto di modifiche avvenute agli spazi non assicuravano più la giusta visuale. Nel 2016 il progetto prevedrà ulteriori telecamere per gli ingressi, per i reparti e per le aree esterne non ancora videosorvegliati. Rimane decisiva la collaborazione con il servizio di Vigilanza Interna (Coop Service) e le forze dell’ordine e l’attenzione di tutti i colleghi, perché non esiste un sistema di sicurezza perfetto.

 

 

















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