Una domenica in compagnia al Centro per le Famiglie di Sassuolo: torna domenica prossima, 17 gennaio, l’appuntamento festivo del Centro per le Famiglie che, per l’occasione, a partire dalle ore 17 proporrà lo Spettacolo di Burattini con la compagnia “Farbaracca” e, come sempre, rinfresco offerto da mamme e papà.
La compagnia Farbaracca è un collettivo di amici, tre per l’esattezza, che all’alba del XXI secolo si incontrano grazie alla comune passione per il teatro, il cibo e la birra, composta da Luca Torcivia, Francesca Coriani, Andrea Ferretti e dai loro “ragazzi”.
Andrea Ferretti, Francesca Coriani e Luca Torcivia, da perfetti allievi impenitenti si formano e continuano a formarsi come attori di teatro di prosa per adulti e ragazzi, come componenti del “Laboratorio Permanente del Teatro dell’Orsa”, diretto da Monica Morini e Bernardino Bonzani . Ma di “fare teatro” non si è mai sazi, così i tre, seguendo l’antica passione di Andrea per il teatro di burattini decidono di provare a “far su baracca e burattini”… Ed ecco che comincia una nuova avventura artistica, una partitura per 6 mani e 3 voci che ci sta senza dubbio entusiasmando!
Da eterni allievi i Farbaracca sanno che non ci si tuffa nel nuovo se non ci si è bagnati nel vecchio e proprio per questo la nostra attività di burattinai si ispira alla tradizione e alle maschere locali, ma si nutre anche di teatro classico e musica contemporanea, poesia antica e cult movies, gustando il mescolarsi di sapori, l’incontrarsi di livelli diversi.
Alchimista di ingredienti e parole è proprio Andrea Ferretti, i nostri testi escono dalla sua penna (o meglio, dal suo PC). Venendo al sodo cosa bolle in pentola e a cosa si brinda?
Due spettacoli già portati in scena: “Fagiolino, Sandrone e il filtro magico ” e “Certe noci”, e altri spettacoli in punta di dito, che attendono solo di essere tradotti in lingua scritta.
“Siamo curiosi, ci piace guardare altri artisti al lavoro, amiamo imparare e farci contaminare, affamati di scambio di esperienze, oltre che di birre in compagnia e, se fin qui non è stato chiaro, amiamo divertirci e far divertire!”