Prosegue fino al 31 gennaio la consultazione, aperta a tutti i cittadini attraverso il nuovo strumento on line #chenepensi, promossa dal Comune di Modena sul progetto di riqualificazione di piazza Mazzini e sulla destinazione dell’ex Albergo diurno. E ha fatto registrare il tutto esaurito la prima delle tre visite al Diurno in calendario per gennaio: sono infatti 140 le persone che, divise in gruppi di dieci, scenderanno all’ex Diurno sabato 9 gennaio accompagnate da tecnici comunali. Vista la quantità delle richieste ricevute è stato anche aggiunto un turno, portando a 14 i 13 inizialmente previsti. È invece ancora possibile prenotarsi per le visite in programma giovedì 14 e lunedì 25 gennaio, tra le 15 e le 17.30. Le iscrizioni si raccolgono telefonicamente all’Ufficio relazioni con il pubblico di piazza Grande (tel. 059 20312).
Sul sito www.comune.modena.it/che-ne-pensi è possibile, nel frattempo, trovare le informazioni sul progetto e sulla storia della piazza e del Diurno, con un video che ha raggiunto le 4.500 visualizzazioni. Chiunque può partecipare alla consultazione che ha l’obiettivo di individuare le soluzioni migliori per la piazza e la destinazione del Diurno, partendo da un’idea preliminare sviluppata dagli uffici tecnici comunali e arricchita dal contributo dei cittadini. I suggerimenti non saranno vincolanti, ma potranno diventare la base del confronto pubblico.
Il #chenepensi è un progetto di partecipazione e fa parte del Piano Modena Smart City introducendo uno strumento per “assemblee digitali” che consente ai cittadini di esprimere un parere, un’idea, una proposta sul tema che di volta in volta viene presentato. La partecipazione è semplice, veloce e aperta. Il #chenepensi non sostituisce le assemblee che si tengono in varie parti della città e che consentono il contatto diretto fra cittadini e amministrazione, piuttosto è un modo per allargare il coinvolgimento e portare all’attenzione della città tematiche specifiche.
I pareri sono raccolti in forma non anonima, sulla base di una scheda per la raccolta delle opinioni, sviluppata dall’Ufficio ricerche dell’ente, da richiedere via mail o da compilare on line. E’ disponibile anche una postazione dedicata all’Ufficio relazioni con il pubblico di piazza Grande. Il termine per partecipare viene spostato dal 10 al 31 gennaio.
Ai cittadini che intendono dare il proprio contributo viene quindi chiesto di esprimersi su come intervenire sulle alberature (toglierle, ridurle, mantenerle tutte), sulle modalità di circolazione e di sosta dei veicoli con l’autorizzazione Ztl, sulle iniziative da organizzare in piazza e sull’arredo urbano, compresi i dehors, sulla pavimentazione e sulle funzioni a cui destinare il Diurno, dopo aver ricordato le varie ipotesi che si sono succedute negli anni: dall’ufficio turistico a spazio espositivo, da deposito per le bici a un “ritorno” alla funzione di bagni pubblici.