Il tema della sicurezza stradale assume, nella provincia di Modena, un particolare rilievo, tenuto conto dell’altissimo tasso di “motorizzazione” del territorio, favorito da un rilevante sviluppo economico e produttivo, cui consegue una intensa circolazione di veicoli privati e commerciali e, non da ultimo, da una tradizione che caratterizza la provincia come “terra di motori”.
I fattori sopra indicati rappresentano, sia pur indirettamente, una delle cause del tasso di incidentalità che si registra in provincia al quale la Prefettura ha dedicato specifica attenzione allo scopo di mitigarne le drammatiche conseguenze.
In particolare, da tempo è stato disposta, attraverso il locale Comando della Sezione di Polizia Stradale, una accurata e sistematica verifica circa le condizioni di conservazione dei tratti viari distinti in base agli Enti proprietari.
La relazione che ne è scaturita, supportata da una efficace documentazione fotografica, veniva trasmessa, per la parte di rispettiva competenza, all’ANAS, alla Provincia di Modena, ed ai Comuni interessati, con l’invito ad effettuare i necessari interventi di ripristino e di messa in sicurezza.
Tale iniziativa, successivamente reiterata con le medesime modalità, ha portato ad interventi di ripristino disposti in via immediata, ovvero programmati a medio termine per le opere di maggior impegno, in un ottica di collaborazione istituzionale, con la Provincia di Modena, i Comuni interessati e con il Capo Compartimento dell’ANAS.
Parallelamente veniva sviluppato il progetto, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, denominato “drugs on street”.
Detta iniziativa consiste nella programmazione di mirati servizi di vigilanza, coordinati tra le Forze di polizia e le Polizie municipali, nei luoghi e negli orari in cui maggiormente si riscontra il fenomeno della guida in stato di ebbrezza da alcool o da sostanze stupefacenti, affiancando alla pattuglia un’ambulanza con personale medico e paramedico a bordo, in grado di effettuare controlli sanitari ed accertare le condizioni di guida degli utenti, soprattutto giovani.
Il progetto è stato ripetuto con successo nel corso degli ultimi due anni e, oltre a consentire l’accertamento di numerose sanzioni, ha contribuito a diffondere un messaggio educativo importante sulla prevenzione dall’uso di droghe e di guida in sicurezza.
Con il coordinamento della Prefettura, periodicamente, nel corso del 2013 del 2014 e del 2015, sono stati organizzati servizi di vigilanza e controllo straordinari, serali e notturni, diffusi capillarmente su tutto il reticolo viario della provincia da parte delle Polizie municipali del territorio, opportunamente raccordate in una azione in rete, con la preliminare programmazione dei punti di controllo al fine di evitare duplicazioni e sovrapposizioni.
I risultati formavano oggetto di divulgazione e pubblicazione e rappresentavano altresì una modalità operativa in parte innovativa, destinata a rafforzare l’interazione e le sinergie tra i diversi Corpi di Polizia locale.
Nei prossimi mesi verrà sviluppato un nuovo progetto, realizzato d’intesa con l’Automobile Club e con il coinvolgimento di altri Enti, tra cui, oltre alle Forze di Polizia, la Regione Emilia Romagna, il Comune di Modena, le Aziende sanitarie, l’Università e le Autoscuole.
Detto progetto, con finalità essenzialmente educative e di divulgazione, è in fase di ultimazione e verrà presentato al pubblico attraverso una conferenza stampa che sarà organizzata prossimamente.