La Giunta ha definito i servizi “a pagamento” che Polizia Municipale potrà svolgere nell’ambito di alcune iniziative o eventi, in aggiunta alle normali attività istituzionali. Si tratta di interventi da prestarsi nel contesto di iniziative private che richiedano, comunque, la presenza del personale di vigilanza, ai fini di un migliore e più ordinato svolgimento delle stesse, così come previsto dall’articolo 31 del Regolamento del Corpo di Polizia Municipale, e come analogamente deciso da altre Amministrazioni comunali.
L’Amministrazione comunale prosegue dunque sulla strada delineata nell’ipotesi d’accordo sul contratto decentrato tra Comune di Bologna e OO.SS./RSU della Polizia Municipale del 2 dicembre scorso. La delibera licenziata dalla Giunta nella riunione odierna dovrà ora essere approvata dal Consiglio comunale.
Fra le tipologie di servizi sono ricompresi: i servizi di scorta per veicoli eccezionali; i servizi di scorta e viabilità per manifestazioni sportive; i servizi garantiti in occasione di riprese cinematografiche, spot pubblicitari e similari; i servizi e gli interventi da assicurarsi in occasione di concerti, spettacoli, eventi e similari.
Per tali occasioni, la Polizia Municipale definirà e dimensionerà il servizio al fine di assicurare il regolare svolgimento dell’evento secondo idonei standard di sicurezza, individuando il numero di operatori necessario; una quota percentuale di tali operatori, da definirsi con successivo atto di Giunta, sarà da considerarsi in servizio ordinario, in quanto connessa alla normale attività di Polizia e vigilanza e, pertanto, in carico all’Amministrazione comunale. La restante quota di operatori, eccedente il servizio ordinario, ma necessaria al regolare svolgimento dell’evento, sarà invece da considerarsi a carico dell’organizzazione richiedente.
Per gli eventi a carattere ricorrente, le modalità di calcolo e di pagamento potranno essere regolate da appositi accordi procedimentali con i soggetti interessati.
Per le iniziative di prevalente o esclusivo interesse pubblico sono previste esenzioni: manifestazioni organizzate e promosse da Enti Pubblici; manifestazioni organizzate dal Comune di Bologna, dai suoi Quartieri e dalla Città Metropolitana; manifestazioni di carattere religioso (Chiesa Cattolica e culti ammessi dallo Stato); manifestazioni promosse ed organizzate da partiti e movimenti politici e sindacali; eventi di grande risonanza ed altre iniziative ai quali venga concesso il formale patrocinio del Comune.
Nel caso in cui l’iniziativa sia soggetta ad autorizzazione, il pagamento del rimborso anticipato dei suddetti oneri sarà condizione per la concessione dell’autorizzazione medesima.