Nella seduta di lunedì 21 dicembre, il Consiglio Comunale di Campogalliano ha approvato il bilancio di previsione 2016, con il voto favorevole della maggioranza (Centro-Sinistra insieme per Campogalliano), mentre l’opposizione si è articolata fra la contrarietà espressa da “Centro-Destra Progetto per Campogalliano” e “Cambio Campo Centro-Destra”, e il voto di astensione di “Futuro per Campo”. La totalità dei consiglieri ha tuttavia manifestato apprezzamento per la scelta dell’amministrazione di arrivare all’approvazione del proprio documento finanziario, in anticipo rispetto alla gran parte degli altri comuni della stessa provincia modenese, rispettando una scansione dei tempi concordata con gli altri tre comuni dell’Unione Terre d’Argine.
“Approvare oggi il Bilancio”, ha spiegato la sindaca Paola Guerzoni, “significa metterlo in sicurezza, conferire elementi di certezza e operatività alla macchina amministrativa comunale, poter lavorare in modo efficiente, evitando l’esercizio provvisorio. Naturalmente permangono tutte le incognite dovute a una legge di stabilità ancora in corso di approvazione dal secondo ramo del Parlamento, con tutte le incertezze relative ai trasferimenti dallo Stato e quindi alla finanza locale.”
“Questa sfasatura fra Bilancio locale e decisioni a livello centrale”, ha proseguito il primo cittadino, “non aiuta noi amministratori, ma è parimenti vero che nel 2015 lo Stato ha mantenuto tutti gli impegni presi per i trasferimenti dell’anno passato.”
La manovra ammonta a circa 13 milioni di euro, dei quali ben 2 milioni e 200mila euro vengono destinati agli investimenti. Tra questi ultimi, si segnala lo stanziamento per la realizzazione della rotatoria sulla strada provinciale 13bis, all’incrocio tra via San Martino, via Reggio e via Fornace. E ancora un consistente intervento di efficientamento energetico e di messa in sicurezza della scuola primaria Marconi (l’intervento più importante dalla sua edificazione di 40 anni fa, se lo Stato confermerà i fondi sull’edilizia scolastica), una robusta opera di manutenzione di strade ed edifici pubblici, e l’aumento del patrimonio librario della biblioteca comunale, confermando un impegno concreto per cultura e qualificazione del tempo libero.
Rimangono invariati tributi e imposte, di ogni tipo, così come le tariffe, anche le più piccole: dai servizi a domanda individuale all’affitto delle sale, dai noleggi alle spese per i servizi cimiteriali, etc. Viene inoltre confermato il fondo per il sostegno alle imprese e all’occupazione.