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Saranno rideterminate le Posizioni Organizzative del Comune di Sassuolo

Municipio-Sassuolo-bisIn base alla delibera di Giunta n° 191 dell’11 dicembre, in pubblicazione da oggi all’Albo Pretorio – che prende atto delle indicazioni del verbale della Conferenza Dirigenti del 1 dicembre scorso, che revisiona la struttura Amministrativa del Comune – verranno rideterminate le Posizioni Organizzative.

“La Conferenza – si legge nel verbale –  ha affrontato, tra gli altri argomenti all’ordine del giorno, quello relativo all’organizzazione della struttura comunale apportando gli ultimi dettagli alla proposta di riorganizzazione dell’ente da presentare alla Giunta comunale.

E’ importante tenere in considerazione la situazione di progressiva ma significativa riduzione del personale che ormai da anni colpisce particolarmente il nostro ente.

Al restrittivo “turn over” degli ultimi anni, è seguito un sostanziale blocco dello stesso nel 2015 per la necessità di riservare, come previsto dalla legge di stabilità i posti disponibili al personale delle province. Con ogni probabilità (è ormai notizia sicura ancorché non ufficiale) in Regione Emilia Romagna non ci sarà nessun dipendente di amministrazione provinciale che sarà destinato all’assorbimento da parte di amministrazioni comunali di questa regione e quindi è ipotesi del tutto remota che rispetto alle 14 unità previste dal nostro ente per il turn-over tra 2015 e 2016 possa arrivare anche una sola unità da altre amministrazioni provinciali di altre Regioni italiane.

Il personale del comune di Sassuolo, sia in termini numerici che in termini di spesa generale, sta quindi diminuendo il suo impatto in termini di bilancio comunale ma nel contempo aumentando lo stress organizzativo per la progressiva difficoltà di garantire gli standard di servizio spesso indicati specificamente da norme di legge nazionale o regionale e l’espletamento di statistiche e rendicontazioni da produrre ad amministrazioni dello stato centrale o regionale che aumentano costantemente. Per quanto riguarda la spesa si riportano i dati ufficiali sul suo andamento negli ultimi anni specificando che per il 2015 il dato oltre ad essere non completo è sicuramente da considerarsi per “eccesso” soprattutto se visto in prospettiva degli anni futuri perchè i pensionamenti avvenuti nel 2015 hanno avuto ovviamente un effetto parziale su quest’anno mentre avranno un effetto su base annua di ulteriore riduzione per la quota di dipendenti che non verrà sostituita”.

La spesa di personale è passata da € 8.657.376,00 del 2011 ad € 7.929.050,64 del 2015 con una minore spesa complessiva pari ad € 728.325,36; € 232.545,97 in meno solamente dal 2014 al 2015.

Il personale è passato da 276 unità nel 2011, 273 nel 2012, 269 nel 2013, 262 nel 2014, 254 nel 2015.

 

“Sulla base di questi presupposti – prosegue il Verbale della Conferenza Dirigenti –  i dirigenti rappresentano, oltre alla conferma delle attuali posizioni organizzative, le seguenti necessità:

Settore I: ridefinizione della retribuzione a seguito di ripesatura delle posizioni organizzative presenti nei Servizi “Istruzione” e “Culturali e ricreativi”, in considerazione delle maggiori responsabilità e funzioni che è necessario attribuire;

Settore II: ridefinizione della retribuzione a seguito di ripesatura della posizione presente nel Servizio “Urbanistico e Cartografico”, in considerazione delle maggiori responsabilità e funzioni che è necessario attribuire, oltre che costituzione di due nuove posizioni organizzative nell’ambito dei Servizi “Edilizia Privata” e “Tutela del territorio e Protezione Civile”, al fine di consentire un migliore presidio delle funzioni di competenza degli stessi;

Settore III: ridefinizione della retribuzione a seguito di ripesatura della posizione presente nel Servizio “Economico-Finanziario”, in considerazione delle maggiori responsabilità e funzioni che è necessario attribuire, e mancata conferma per il 2016 della P.O. presso l’u.o. “Pianificazione, programmazione e controllo”, in quanto il dirigente ritiene di mantenere direttamente il presidio delle funzioni del Servizio;

Settore IV: necessità di costituzione nel prossimo futuro, anche se non con decorrenza dal 1/1/2016, secondo il proprio apprezzamento in relazione alle esigenze organizzative in divenire, di una Posizione Organizzativa nell’ambito del Servizio “Segreteria Generale”.

Il Segretario Generale rappresenta la necessità di costituire una posizione organizzativa nel Servizio di Staff al Sindaco e relazione esterne.

Il dirigente del Settore I, facendosi portavoce delle richieste dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico sul tema, rappresenta la necessità di costituzione di una nuova posizione organizzativa nell’ambito del Servizio Minori del Settore Sociale, in considerazione delle accresciute e delicate competenze e funzioni da presidiare in ragione degli obiettivi da perseguire al fine dello sviluppo della tutela dei minori con interventi di promozione e prevenzione”.

 

















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