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Nuoto, Campionato Nazionale Invernale Open: Benatti tricolore in staffetta. Crescono i giovani rampanti Mora e Quaglieri

S-Meschiari-e-T-QuaglieriTra un Paltrinieri  premiato come atleta dell’anno ma assente e il centesimo tricolore della Divina Pellegrini, troviamo i 6 atleti modenesi che si sono presentati al via della 2 giorni tricolori dei campionati assoluti invernali 2015 open  disputati  in vasca lunga.

Nella sfida a dorso, con il riccionese Simone  Sabbioni sempre più veloce che migliora il record italiano nei 100, Lorenzo Mora chiude con il personale in 56.18 in 13^ posizione .  Squalificato nei 50 per abuso di subacquea, l’atleta del Gs Vigili del fuoco  interpreta nel migliore dei modi anche  la distanza dei 200 in cui aveva stupito agli europei e chiude al 10° posto migliorando il personale ora fissato a 2’01.40.  23° posto con l’ottimo 2’06.30 il compagno Matteo Cattabriga.

Tania Quaglieri miglior junior nei 50 è 12a con 29.81 ma sale all’8° nei 100 dorso  con il nuovo limite personale in 1’02.98. La farfalla richiama Tania subito dopo le fatiche del dorso e il talentino di Sea Sub Modena un poco paga  e trova sul blocco anche l’azzurra Silvia Meschiari. La modenese che da questa stagione appartiene alle Fiamme Oro come Greg, anche se la principale attenzione è rivolta alle discipline tecniche del salvamento di cui è campionessa europea, non manca all’appuntamento tricolore del nuoto puro. Per Meschiari un 1’02.02 che vale il 17 tempo, mentre per la junior Quaglieri una 25^ posizione  con  1’03.36 e un 28.80 nei 50. Meschiari si schiera anche al via nelle prove  che erano i suoi cavalli di battaglia, 400 misti e 200 farfalla, ma la fatica è decisamente maggiore della soddisfazione.  200 farfalla che vedono Filippo Manni  di Sea Sub Mo nuotare le quattro vasche in n 2’03.98 per la 24^ posizione

Nelle fila del CC Aniene oltre alla Divina, troviamo anche  il principe Magnini, il quale con Boffa , Di Giorgio e Lorenzo Benatti nella frazione di lancio (50.57) porta  a Roma il titolo della 4×100 stile libero.  Per il  carpigiano un tempo certamente non stratosferico, visto che nella prova individuale vinta dal Luca Dotto su Magnini e Santucci, il carpigiano è riuscito a toccare con  il 7° tempo in 50.18.

















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