La situazione del settore edilizio nel nostro Paese preoccupa non poco. Leggendo i dati Istat pubblicati sull’Ansa: le costruzioni assistono da 18 trimestri consecutivi, quasi 5 anni, ad una contrazione del numero degli occupati che non ha pari in altri settori economici. Secondo l’Istat, da fine 2009 al fine 2014 gli occupati persi sono 500.000, un quarto del totale.“L’edilizia in Italia sta morendo e nessuno fa nulla. Il governo deve intervenire per aiutare i lavoratori che hanno perso il lavoro, perché non si esce dalla crisi con proclami e belle parole: ci vogliono le riforme adatte. ” E’ questo il commento di Tiziano Motti, europarlamentare della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti. “ Ci vogliono riforme mirate – continua -per aiutare l’edilizia: dal 2009 ha perso 500mila posti di lavoro”.