“La decisione assunta dal Comune di Reggio Emilia in merito ai cosiddetti ‘botti’ di Capodanno è stata quella di non adottare un’ordinanza di divieto, facendo prevalere il senso di responsabilità fino ad oggi dimostrato dai nostri concittadini, che si limitano a circoscriverne l’uso al Capodanno e ricorrono, per quanto ci consta, a materiale conforme alle norme”, spiega l’assessora a Sicurezza, Cultura della legalità e Città storica Natalia Maramotti, intervenendo sul tema dei festeggiamenti della notte di San Silvestro.
“Per il resto – aggiunge l’assessora – il Regolamento di Polizia locale adottato già vieta, all’articolo 17, l’uso dei botti con l’esclusione della notte di Capodanno. Tale esclusione trova la sua motivazione nella tradizione plurisecolare di dare, anche in questo modo, il benvenuto al futuro, scongiurando le avversità. Siamo al contempo certi che tutelare il benessere animale e la quiete pubblica per 364 giorni l’anno sia una scelta adeguata di civiltà e che rappresenti un giusto contemperamento tra interessi, valori e voglia di festa”.
Di seguito, il testo dell’articolo 17 (Capo Terzo) del Regolamento di polizia locale del Comune di Reggio Emilia, a cui fa riferimento l’assessora.
“Quiete pubblica e riposo delle persone nei luoghi pubblici, aperti al pubblico e destinati alla fruizione collettiva, sono vietati i seguenti comportamenti:
a. salvo specifiche autorizzazioni rilasciate dal Servizio competente, qualsiasi diffusione sonora nelle aree pubbliche o adibite a uso pubblico è vietata dalle ore 00 alle ore 9;
b. la diffusione sonora effettuata all’interno delle abitazioni, in qualsiasi ora del giorno e della notte, dovrà essere regolata in modo da non lasciar percepire rumori o suoni molesti all’esterno delle abitazioni private;
c. sempre che il fatto non costituisca illecito penale o non sia specificamente autorizzato dall’Amministrazione comunale in occasione di fiere, manifestazioni o altre circostanze, è vietato provocare lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari, fatta eccezione della notte di Capodanno, sempre che gli artifizi pirotecnici siano acquistati, trasportati, detenuti ed esplosi nel rispetto delle specifiche normative che disciplinano tale materia;
d. i proprietari e i detentori dei cani sono responsabili del disturbo causato al vicinato dall’abbaiare continuativo dei loro animali dalle 24 alle 7”.