Con l’inverno è tempo di parlare di scialpinismo, una attività complessa e impegnativa, ma affascinante, che si può praticare anche nello spettacolare scenario invernale dell’Appennino. Lo scialpinismo sul crinale tosco-emiliano ha sempre più praticanti, grazie anche ai corsi organizzati da anni dalla Scuola di alpinismo, scialpinismo e arrampicata libera “Bismantova – Olinto Pincelli”, promossa dalle Sezioni Cai di Reggio Emilia, Castelnovo ne’ Monti e Sassuolo (www.scuolabismantova). Il 17 dicembre 2015, alle 21:00, verrà presentato nella sede del Cai Reggio Emilia, in viale dei Mille 32, l’edizione 2016 del Corso base di scialpinismo e snowboard alpinismo, che si rivolge a tutti coloro che cercano un modo diverso di avvicinarsi alla montagna con gli sci o lo snowboard, senza l’uso degli impianti di risalita. “Si tratta di un corso base – spiegano gli esperti della Scuola Bismantova – che non richiede particolari capacità o esperienze alpinistiche; serve per muovere i primi passi in sicurezza fino a raggiungere una completa autonomia e padronanza delle tecniche di base”.
Il corso prevede lezioni teoriche e pratiche: in particolare si affronteranno argomenti come preparazione di una gita (meteo, carte, bollettini neve, orientamento), nivologia e valanghe, conduzione della salita, scelta della traccia, comportamento in discesa, aspetti tecnici (le curve e le inversioni), autosoccorso, uso dell’Artva, primo soccorso, alimentazione. Le uscite pratiche saranno di un giorno sull’Appennino e nel Gruppo del Lagorai, di due giorni nel Gruppo dell’Adamello e in Valle Aurina.
Sciare fuori pista è meraviglioso, ma può essere pericoloso: gli istruttori Cai forniranno quelle indispensabili nozioni per permetterti, a fine corso, di saper scegliere autonomamente il tuo itinerario sulla tua montagna, sapendo riconoscere ed evitare possibili pericoli.
