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“Siamo Qua” giovedì la firma dell’accordo riguarda i territori di Masone, Marmirolo, Castellazzo e Roncadella

Giovedì 10 dicembre si conclude il terzo percorso di cittadinanza del progetto “Siamo Qua” con la firma dell’accordo che riguarda i territori di Masone, Marmirolo, Castellazzo e Roncadella. L’appuntamento per la firma dell’accordo di cittadinanza è previsto alle ore 18 di domani, al centro sociale Primavera (via Bacone 19, Masone).
All’incontro saranno presenti Valeria Montanari, assessore a Partecipazione e Cura dei quartieri e gli Architetti di quartiere che operano sul territorio.

Il concetto fondamentale su cui si basa il progetto “Qua_Il quartiere bene comune” è l’assoluto protagonismo della cittadinanza, sia nelle sue forme associative, sia come singole persone. In luogo dei tradizionali modelli di partecipazione basati sul decentramento degli organismi di rappresentanza (le Circoscrizioni) oppure dei processi partecipativi di tipo deliberativo per definire il contenuto delle decisioni pubbliche, la cittadinanza, in questo progetto, è chiamata a essere attiva e intervenire in tutte le fasi del ciclo di vita della decisione presa di concerto con l’Amministrazione.
Attraverso gli Accordi di cittadinanza, previsti in tutti gli ambiti territoriali in cui il comune è stato suddiviso, i cittadini e l’Amministrazione collaborano fattivamente alla riuscita del progetto concordato, concorrendo ciascuno con una propria quota di idee, risorse, responsabilità, tempo e bagaglio culturale. Tutto questo nella massima trasparenza e tracciabilità delle azioni concordate.

I LABORATORI DI CITTADINANZA – I laboratori di cittadinanza sono percorsi di discussione e confronto fra Comune e cittadini su progetti di potenziamento dei servizi per la cura della comunità e di realizzazione di nuove opere sul territorio per la cura della città. I progetti condivisi verranno poi recepiti in un accordo conclusivo siglato da cittadini e associazioni del territorio con il Comune. I laboratori sono stati avviati il 21 febbraio scorso quando, al Centro sociale Pigal, i rappresentanti dei Comune hanno incontrato le associazioni del territorio e cominciato a raccogliere le loro prime proposte. Nei mesi successivi le proposte sono state valutate una per una, attraverso specifici sopralluoghi e incontri di approfondimento.

L’ACCORDO DI CITTADINANZA – L’Accordo è un documento che definisce e dà attuazione ai contenuti maturati all’interno del laboratorio di cittadinanza, costituiti da una lettura condivisa del contesto, dall’individuazione di obiettivi comuni e dalla formalizzazione di reciproci impegni e responsabilità (relativamente a progettualità da realizzare, strumenti e spazi da condividere, risorse da gestire), nell’ambito degli interventi di cura della città e/o della comunità. L’articolazione dell’Accordo varia in relazione al grado di complessità dei progetti, degli interventi concordati e della durata stessa della collaborazione fra Amministrazione e cittadini.

L’ACCORDO A MASONE, MARMIROLO, CASTELLAZZO E RONCADELLA – Le associazioni che a Masone, Marmirolo, Castellazzo e Roncadella hanno collaborato con il Comune di Reggio Emilia sono: circolo Arci ‘Primavera’ Masone, associazione sportiva Masone Asd,  scuola dell’infanzia Marmirolo ‘Maria Immacolata’, scuola primaria ‘Marmirolo’, Circolo Anspi Marmirolo, Wwf Reggio Emilia – Oasi di Marmirolo, Centro residenziale ‘La Manta’ Roncadella, Unità Pastorale ‘Madonna della Neve’ – Castellazzo, Gavasseto, Marmirolo, Masone, Roncadella, Sabbione, I care Castellazzo.
Il percorso per la stesura dell’accordo si è sviluppato in due incontri – il 24 ottobre e il 17 novembre – che hanno portato alla definizione dei contenuti condivisi che saranno inseriti nell’accordo di cittadinanza di giovedì 10 dicembre.

Dalle analisi del tessuto sociale e delle relazioni tra le quattro frazioni è venuto definendosi un progetto chiave che punta all’integrazione sia fisica sia di comunità delle frazioni stesse, per migliorare la qualità della vita e l’offerta di socialità e di servizi, grazie alle sinergie tra i soggetti attivi che operano sul territorio. Il buon livello di autogestione delle varie realtà locali consente un duplice apporto pubblico e privato nella realizzazione degli obiettivi, in entrambi i campi di intervento (cura della città e cura della comunità). Saranno valutate nuove connessioni fisiche tra le frazioni e i principali luoghi di socialità attraverso un tavolo di lavoro che, all’interno di un percorso partecipato, individui  percorsi sicuri per la mobilità sostenibile tra le frazioni, anche attraverso tracciati su aree private.
Relativamente alla cura della comunità due sono le azioni: il sostegno delle attività autogestite già esistenti in capo alle comunità locali e il potenziamento del ruolo di Masone come polarità per tutto l’ambito. In tal senso si intende lavorare su due progetti di grande rilievo: la creazione di una nuova polarità presso il parco Fratelli Vecchi e i campi sportivi e il rafforzamento della funzione aggregativa per tutto l’ambito del Centro sociale ‘Primavera’ di Masone.

Tutti i progetti, i verbali degli incontri e le tappe del percorso sono consultabili su www.comune.re.it/siamoqua, nella sezione dedicata alle frazioni di Masone, Marmirolo, Castellazzo e Roncadella.

Per informazioni:
Servizio Politiche per il protagonismo responsabile e la città intelligente
tel. 0522 456158 – 6051 – segreteria.decentramento@municipio.re.it
www.comune.re.it/siamoqua

















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