Sabato 5 dicembre poco dopo le 19.00, i dipendenti della Polizia Ferroviaria impegnati in ordinario controllo preventivo nella stazione ferroviaria centrale di Reggio Emilia, giunti in prossimità dei servizi igienici locati lato Parma, venivano attratti dalle grida lanciate da un utente. Immediatamente accorsi sorprendevano, nell’atrio dei bagni, una persona straniera, intenta a frugare in un portafogli.
La vittima, come formalizzato successivamente, dichiarava di essere prima stato seguito da un uomo, successivamente identificato come cittadino di nazionalità egiziana poi, una volta all’interno dei servizi igienici, questi gli si era parato d’innanzi e con fare e tono di aperta minaccia, gli aveva intimato di consegnargli del denaro.
Nonostante l’aggredito, fortemente spaventato dall’atteggiamento, avesse estratto il proprio portafogli al fine di aderire alla richiesta imperativa, il malvivente lo colpiva alle mani al fine di impossessarsi del portamonete poi, continuando nel violento gesto, lo colpiva al volto procurandogli la rottura delle lenti e della montatura degli occhiali da vista che indossava.
A seguito di perquisizione, nelle tasche dell’aggressore, venivano rinvenute due banconote da euro venti e due da euro cinque, più moneta; denaro poco prima descritto, per taglio e quantità, dal malcapitato.
Il cittadino egiziano, E.S., di 33 anni residente a Reggio Emilia, gravato da diversi precedenti di Polizia, veniva tratto in arresto e associato presso la locale Casa Circondariale e a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.