Oggi pomeriggio i tecnici del Soccorso Alpino della stazione Monte Cimone sono stati impegnati in un intervento di soccorso nel territorio di Fanano, ai piedi del monte Cimone. L’allarme è scattato intorno alle 15, quando un escursionista di 37 anni (M. B. le sue iniziali) residente a Rimini ha chiamato i soccorsi dopo essersi perso in alta montagna. L’uomo era partito per un’escursione questa mattina, lasciando la macchina nella frazione di Fellicarolo, diretto al Cimoncino. A un certo punto del percorso, complice la nebbia presente in quel punto e la neve a terra, l’escursionista ha perso il sentiero e non è più riuscito a proseguire, rimanendo di fatto bloccato in un punto impervio e scosceso, senza riuscire neppure a tornare indietro. L’uomo non aveva con sé alcuna attrezzatura né equipaggiamento idoneo, il che ha complicato, e non poco, l’escursione, rendendo impossibile qualsiasi spostamento sulla neve ghiacciata presente nel versante ripido, creando una situazione molto pericolosa. E’ stato lo stesso escursionista a chiamare i soccorsi. Sul posto è intervenuta una squadra di terra del Soccorso Alpino della stazione Monte Cimone, che ha operato da sola, vista l’impossibilità per l’elicottero di volare a causa della nebbia presente in quota.
I tecnici del Saer hanno individuato la posizione dell’uomo, e l’hanno raggiunto a piedi in un’ora. L’uomo, stanco e spaventato ma in buone condizioni di salute, è stato dapprima messo in sicurezza e recuperato con tecniche specifiche, quindi riaccompagnato a piedi al punto più vicino raggiungibile con la motoslitta. Da qui è stato condotto alla sua auto parcheggiata a Fellicarlo.