Si è tenuto questa mattina nel Teatro Fabio Trentini, all’interno sell’Istituto Aldini Valeriani, con la presenza di sette classi accompagnate dai loro docenti, il ricordo dello studente Efrem Benati e del bidello Emilio Bussolari, partigiani, rastrellati 71 anni fà, il 5 dicembre 1944, dai nazifascisti per essere poi fucilati a Sabbiuno, sui colli bolognesi nello stesso mese di dicembre 1944.
Nell’occasine è stato ricordato dalla sorella Maria lo studente Giuseppe Bortolotti, morto nel marzo 1944 a seguito di un mitragliamento aereo.
Il ricordo, con la partecipazione del deportato a Mauthausen Armando Gasiani, è stato preceduto dalla proiezione del film documentario “Caserme Rosse, il lager di Bologna” di Danilo Caracciolo e Roberto Montanari.
Nel piazzale della scuola, dopo il canto dell’inno di Mameli, sono state lette le poesie di Roberto Dall’Olio “per Valeria” e “San Bernardino”, dedicate alle vittime delle stragi di Parigi e della California, poi è stato deposta una corona di alloro.
A mezzogiorno, in piazza dell’Unità è stata ricollocata la corona di alloro recentemente sottoposta ad atto di vandalismo, alla presenza del consigliere Comunale di Bologna Claudio Mazzanti e del presidente del Quartiere Navile Daniele Ara. Erano presenti il partigiano medaglia d’argento Giuseppe Prandi ed il deportato a Mauthausen Armando Gasiani, con Milena Pareschi della Associazione Afeva Emilia-Romagna (vittime amianto). E’ stato letto ed è iniziata la distribuzione di un appello del Comitato Antifascista rivolto ai cittadini del quartiere di Bologna : “Coraggio Bolognina! Uniamoci contro l’illegalità”, la cui distribuzione continierà nei prossimi giorni.
(Armando Sarti, Presidente del Comitato Unitario Democratico ed Antifascista della Bolognina e del Navile di Bologna)
Didascalia della foto, da sinistra Milena Pareschi della Associazione Afeva Emilia-Romagna (vittime amianto); Giuseppe Prandi, partigiano, medaglia d’argento al valor Militare; con la fascia tricolore del Comune il Consigliere Claudio Mazzanti; il cippo con la nuova corona di alloro (l’epigrafe della lapide è nel file allegato LAPI09-2); Daniele Ara, presidente del Quartiere Navile; Armando Gasiani deportato a Mauthaausen. A destra sullo sfondo della foto uno scorcio della casa in cui erano rifugiati i 17 partigiani della Battaglia della Bolognina del 15 novembre 1944.