Il Consiglio metropolitano, nella seduta di ieri, ha approvato all’unanimità l’Accordo di Programma per la realizzazione del Polo funzionale “Art Science Centre” fra Regione Emilia-Romagna, Città metropolitana di Bologna, Comuni di Sasso Marconi, Casalecchio di Reno e Società Alfa Wassermann Real Estate s.r.l..
La proposta di Accordo prevede la realizzazione nell’area di proprietà della Fondazione Alfa Wasserman, doveva aveva sede l’omonima fabbrica ‘di Sasso Marconi, di un centro per la divulgazione scientifica e artistica, l’Art Science Center, nonché di piste ciclabili, opere stradali e un’ampia zona forestale per la connessione dell’area al parco del Fiume Reno. E’ inoltre prevista la valorizzazione urbanistica delle aree adiacenti con un insieme di funzioni urbane in ampliamento del centro abitato di Borgonuovo.
Il cuore del complesso sarà costituito da un luogo multimediale interattivo di valore artistico e scientifico rivolto principalmente ai giovani e alle scuole ma non solo. La capacità edificatoria totale sarà di oltre 38.000 mq, di cui 6.200 mq per il Polo funzionale Art Science Centre, nelle strutture della ex fabbrica dismessa nel 1994 – con planetario, laboratori, spazi espositivi e per attività didattiche, ristorante e foresteria – e 32.150 mq per usi urbani: 7000 mq per le funzioni commerciali; 6000 mq per le funzioni direzionali; 5000 mq per le funzioni ricettive; 14.150 mq per le funzioni residenziali.
“Si tratta di un vero e proprio progetto di rigenerazione urbana – sottolinea Isabella Conti, consigliere metropolitano con delega all’Urbanistica e Pianificazione territoriale – in coerenza con il Piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP) e il Piano strategico metropolitano (PSM), che prevede lungo la valle del Reno la Valle delle Arti e delle Scienze, in linea con la vocazione scientifico-culturale dei territori marconiani. L’investimento interamente a carico della Alfa Wassermann Real Estate è di oltre 14 milioni di euro e comporterà una valorizzazione del territorio che si riverbererà sull’intero tessuto sociale anche delle aree limitrofe. Passiamo da un contesto degradato e inutilizzabile ad una nuova realtà generatrice di cultura e vita.”
Conti ha inoltre precisato che che “come Città metropolitana abbiamo richiesto un approfondimento circa i contenuti, che non siano una duplicazione dell’Opificio Golinelli, già attivo nel comune capoluogo, e circa la sostenibilità nel lungo periodo della struttura, poiché per i primi 3 anni la gestione degli spazi e dell’offerta artistica e divulgativa sarà in carico al privato, dopodiché il Polo funzionale Art Science Centre diventerà di proprietà pubblica e per la gestione verrà fondata un’apposita istituzione tra i Comuni e i privati.”
L’insediamento avverrà contestualmente all’apertura del nuovo casello autostradale di Borgonuovo e la parte pubblica dovrà essere realizzata parallelamente alla parte privata. Dopo l’approvazione del Consiglio metropolitano, la proposta di Accordo prosegue l’iter amministrativo con l’esame nella seduta conclusiva della Conferenza Preliminare dei Servizi, in programma l’11 dicembre 2015.