Come è ormai una consuetudine, l’associazione “Lascia un segno – Onlus” ha elaborato il calendario 2016 che sarà possibile trovare durante le varie bancarelle che saranno allestite nelle festività natalizie.
Sempre più forte quindi il legame che ancora esiste tra la comunità di Casalgrande e la comunità di Utinga (Bahia-Brasile) dove vivono, lavorano o hanno lavorato, nostro amici e concittadini quali don Vittorio Trevisi, don Marco Ferrari, don Gabriele Carlotti ed Enzo Bertani. In questi anni infatti, grazie al lavoro ed alla disponibilità di molti sono stati costruiti: una scuola materna, una scuola media, un centro di recupero per “ragazzi di strada”, un centro per anziani; ultimamente si stanno dando risposte in merito al grave problema dell’acqua potabile soprattutto per gli abitanti delle campagne. Ad oggi infatti, sono state costruite quasi 600 cisterne per la raccolta di acqua piovana dai tetti delle case per fini alimentari.
Dal 2011 l’associazione inoltre si è fatta carico del costo di un’insegnante brasiliana che opera in una scuola elementare di Salvador ed un’altra a Ruy Barbosa (sede della diocesi).
Dal 2010 è attivata una collaborazione con il Centro Missionario Diocesano di Reggio Emilia al fine di offrire ai giovani di Casalgrande un’opportunità di incontro con persone, culture e luoghi diversi.
Si propone infatti un periodo da trascorrere nelle missioni in Brasile – stato di Bahia.
E’ stata fatta questa scelta in quanto il comune di Casalgrande ha firmato da oltre 15 anni, un patto di amicizia con la città di Utinga (stato di Bahia in Brasile).
Non dimentichiamo che nell’ambito delle iniziative che l’associazione “Lascia un segno – Onlus” pone costantemente in essere con la cittadinanza, specialmente con i giovani, segnaliamo l’incontro avvenuto sabato 19 settembre alle scuole medie di Casalgrande.
Gli alunni delle classi terze, per un totale di oltre 200 ragazzi, hanno incontrato e si sono relazionate con il bravissimo Enrico Comi dell’associazione “gli amici della vita”.
Comi, basandosi sulla propria esperienza ha attirato l’interesse dei ragazzi. Molte volte si parla della droga nel mondo, nelle strade, a scuola, in Iternet ma l’importante è non farsi ingannare. Abbiamo bisogno di informazioni a riguardo per evitare di caderci e per aiutare i ragazzi a starne lontani. Questo è uno dei motivi che ha spinto per fare l’incontro e per consegnare a tutti i ragazzi il libricino “La verità sulla Droga”.
Un’esperienza, questa, che sarà di sicuro riproposta visto l’interesse dei ragazzi e delle insegnanti che hanno valutato positivamente l’operato sia del relatore che dell’associazione.
L’impegno per i giovani che la Onlus “Lascia un segno” si prodiga di offrire dimostra la sensibilità a favore anche della nostra comunità casalgrandese.