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Banca Popolare Etica e STAI, il Consiglio metropolitano approva la cessione delle quote di partecipazione

Nell’ambito del piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate previsto dalla legge di stabilità 2015, il Consiglio metropolitano ha approvato all’unanimità nella seduta di oggi la cessione delle quote di partecipazione nelle società partecipate Stai e Banca PopoIare Etica.

La società cooperativa Banca Popolare Etica S.c.p.A. venne costituita con il contributo della quasi totalità degli Enti locali italiani nel 1995, per operare a livello nazionale nella raccolta del risparmio e nell’esercizio del credito con l’intento di dare impulso alla imprenditorialità no-profit e nel contempo favorire la creazione di nuova occupazione tramite lo strumento del credito etico. La Provincia di Bologna (ora Città metropolitana) aderì nel 1997 tramite l’acquisto di 1 (una) azione del valore nominale di Euro 52,50, quale partecipazione simbolica giustificata con gli scopi di natura sociale ed etica della Banca.
La cessione della partecipazione della Città metropolitana avviene mediante l’acquisto da parte della Banca stessa di quell’unica azione.

La Società Turismo Area Imolese Soc. cons. a r.l. Stai, nata allo scopo di promuovere le eccellenze e potenzialità dell’area imolese, pur con la presenza di Enti pubblici, fra cui molti Comuni dell’area imolese a particolare vocazione turistica, è a maggioranza privata, e annovera associazioni di categoria, culturali e di soggetti privati operanti nel settore turistico.
La Città metropolitana detiene il 5,49% del capitale, corrispondente a € 5.180,00. La cessione della quota avviene nel rispetto del diritto di prelazione attribuito ai soci.

 

















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