Sabato 14 novembre 2015, alle ore 21, a palazzo da Mosto di Reggio Emilia (via Giovanni Battista Mari, 7), nell’ambito della rassegna ‘Soli Deo Gloria’ si tiene un concerto di musica per quintetto, per ricordare il Quartetto italiano, nato a Reggio Emilia settant’anni fa e tra i più importanti ènsemble al mondo. L’appuntamento è promosso da Reggio Iniziative Culturali.
Il concerto prevede l’esibizione del Quartetto d’Archi della Scala di Milano (composto da Francesco Manara e Daniele Pascoletti al violino, Simonide Braconi alla viola e Massimo Polidori al violoncello.) insieme con il primo clarinetto solista alla Scala di Milano Fabrizio Meloni e Manila Santini al pianoforte.
Nel programma musiche di Wolfgang Amadeus Mozart e di Johannes Brahms.
Il 2015 è un anno di ricorrenze legate al Quartetto Italiano, che ha dato voce, in tutto il mondo, ai grandi compositori della musica da camera. Il 5 luglio scorso sono passati trent’anni dalla scomparsa di Paolo Borciani, primo violino e fondatore del Quartetto; il 20 agosto scorso è stato anche il 70°anniversario della nascita e del debutto reggiano dei quattro ‘Peter Pan’ della Musica, come furono definiti dal musicologo Giulio Confalonieri. Era il 20 agosto 1945 quando i quattro giovani musicisti, il violinista Paolo Borciani, la violinista Elisa Pegreffi, il violista Lionello Forzanti, poi sostituito da Piero Farulli, e il violoncellista Franco Rossi si trovarono nella casa di corso Garibaldi 32 per dar vita a una formazione quartettistica: la musica diventava così segno di speranza e di bellezza dopo l’immane tragedia della seconda guerra mondiale. Il 12 novembre successivo si tenne a Carpi il primissimo concerto, mentre due giorni dopo, il 14 novembre, che quest’anno festeggia il 70°, il debutto a Reggio Emilia.
Il 20 ottobre di quest’anno sarebbe stato anche il 95° genetliaco di Guido Alberto Borciani, scomparso nel 2008, fratello di Paolo, musicista, ingegnere, infaticabile divulgatore musicale e figura importantissima nella storia del Quartetto.
Reggio Iniziative Culturali, una delle realtà italiane più importanti nell’ambito della promozione artistica e musicale in particolare, si è fatto promotore di questo importante concerto che si terrà appunto sabato 14 novembre, in coincidenza con la data del debutto reggiano del Quartetto Italiano. Per ricordare il Quartetto Italiano verranno eseguiti due straordinari Quintetti: il Quintetto con pianoforte op. 34 di Johannes Brahms e il Quintetto con clarinetto KV. 581 di Wolfgang Amadeus Mozart. La scelta di questi due Quintetti ricade sul fatto che rappresentano le sole e uniche composizioni che il Quartetto Italiano affrontò in concerto (nonché incise in disco) in tutta la loro lunga carriera fuori dal repertorio quartettistico in senso stretto. Il Quintetto di Brahms fu interpretato con Maurizio Pollini, il Quintetto di Mozart con il clarinettista Pierre Antoine de Bavier. Questa serata sarà anche l’occasione per riunire gli amici di Paolo Borciani e del fratello Guido Alberto, fra i quali anche coloro che frequentarono ‘Scomporre la Musica’, la rassegna di cui Guido fu l’ideatore e conduttore, che vide la presenza di numerose autorità in campo musicale e che godette sempre della partecipazione di un foltissimo pubblico.
Ingresso libero limitato ai posti disponibili.