Una Spoon River tutta al femminile: Lee Masters ha raccontato la vita del paese di Spoon River attraverso la morte scritta sulle tombe, Serena Dandini interrompe sogni, dialoghi, scene di vita vera per dipingere la morte compiuta, beffarda, alla faccia dell’Amore: “Peccato, era proprio una giornata perfetta”.Così, quello che ormai è un successo internazionale, “Ferite a morte”, aprirà la stagione al Teatro Bismantova di Castelnovo Monti, mercoledì sera, 11 Novembre. Serena Dandini, ideatrice della pièce, porta in scena anche grandi attrici e colleghe: Lella Costa, Giorgia Cardaci, Orsetta de Rossi, Rita Pelusio con un progetto teatrale volto a parlare e far parlare della tematica sempre attuale della violenza sulle donne.
In realtà è un percorso quello che, a Castelnovo Monti, ci si è proposti di seguire con grande tenacia, a tutti i livelli: l’associazione Non da sola di Reggio Emilia ha avviato già da tempo un progetto con le scuole superiori: un gruppo volontario di ragazzi sta collaborando con Per te – Donne insieme contro la violenza, gruppo organizzato di otto donne e riconosciuto ufficialmente nel 2011, per indagare con idee per il teatro (in collaborazione con Maria Antonietta Centoducati) e l’elaborazione di un questionario, come si esterna l’affettività fra i giovani e quale sia la percezione che si ha del fenomeno della violenza sulle donne durante l’adolescenza.
Dal 2011, inoltre, il distretto di Castelnovo Monti, attraverso la collaborazione di servizi sanitari, servizi sociali, Polizia e Carabinieri ha avviato un tavolo di lavoro giunto ad un documento già firmato che tratta i primi indirizzi di conduzione per la prevenzione e il contrasto della violenza contro le donne.
Una cittadinanza resa e che si rende partecipe, che è anche il tema al centro dello spettacolo: tanto che, alla fine della pièce, due monologhi verranno recitati da donne del paese che indosseranno, come le attrici, abiti neri con un dettaglio rosso.
“Ferite a morte”, inoltre, è solo il primo atto di una stagione a grande presenza femminile al Teatro Bismantova: molti sono gli spettacoli in programma che hanno le donne come protagoniste: la Carmen (Giammai Carmen cederà! Libera è nata e libera morirà), Il pranzo di Babette, Pane e rose – una rivolta guidata dalle donne; inoltre sempre collegato al tena è il film che verrà proiettato giovedì 26 novembre (quando il 25 ricorre la giornata mondiale per la violenza contro le donne): La bella gente, di Ivano De Matteo.
Piccole realtà che sono grandi valori aggiunti per tutti, coinvolgono, arricchiscono: questa è la vita dietro, dentro, accanto a un teatro.