Circolazione rallentata dalle 4.00 di questa mattina nel nodo di Bologna a causa dell`incendio, da parte di ignoti, di cavi trasmissione dati per la gestione del traffico ferroviario. Interessate le linee da e per Milano e Verona. Attualmente tutti i collegamenti con il capoluogo milanese avvengono, nel nodo bolognese, con utilizzo di percorsi alternativi.
Per i treni Alta Velocità previsto il servizio viaggiatori nella stazione di superficie. In corso i sopralluoghi della polizia giudiziaria.
Sul posto squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana per la verifica dei danni e l`avvio dei lavori per il ripristino della normale funzionalità della linea, previsto nella tarda mattinata.
L`incendio dei cavi ha provocato l`immediata attivazione dei sistemi di sicurezza che hanno determinato lo stop dei convogli con ripercussioni esclusivamente sulla regolarità del servizio.
“Sono delinquenti che si accaniscono contro la gente comune”. Lo dice il procuratore aggiunto di Bologna Valter Giovannini, commentando il sabotaggio incendiario alle ferrovie avvenuto all’alba del giorno della manifestazione di Matteo Salvini in città. Della vicenda se ne occupa il pm di turno Rossella Poggioli, che coordina le indagini della Digos.
Il fuoco è stato appiccato in quattro punti su cavi interrati, nella sottostazione elettrica in zona Santa Viola.
“8-11, sabotare un mondo di razzisti e di frontiere”, la scritta trovata nei pressi, vergata in rosso e letta come una rivendicazione. Vicino a uno dei focolai e’ stato trovato uno straccio imbevuto di liquido infiammabile, usato per l’innesco.
Il luogo del sabotaggio è vicino al punto in cui il 23 dicembre ci fu un episodio simile, sempre a colpire l’Alta Velocita’. La matrice su cui si concentrano gli investigatori riguarda l’area anarchica e no tav.