E’ successo mercoledì scorso, quando la Opel Astra vecchio modello con targa rumena, sulla quale viaggiava una giovane rumena classe 1997 appena rientrata in Italia in compagnia di altri tre giovani connazionali pregiudicati, veniva fermata per un controllo da una pattuglia della Polizia Stradale di Altedo-Malalbergo al km 1+400 dell’autostrada A13, poco prima del casello di Bologna Arcoveggio, mentre si dirigeva verso le regioni del sud.
Gli Agenti, insospettiti dal comportamento irrequieto della giovane e dei suoi compagni di viaggio, approfondivano il controllo, scoprendo che la 18enne era ricercata sul territorio Nazionale per scontare una condanna di 2 anni e 21 giorni in carcere per una rapina commessa in provincia di Teramo nel mese di novembre 2014, prima che la stessa compisse la maggiore età.
Dopo una verifica più approfondita gli Agenti della Polstrada riuscivano inoltre a scoprire che la giovane rumena, dopo essere stata condannata dal Giudice dei Minori del Tribunale de L’Aquila, aveva pensato bene di farla franca ritornando nel paese d’origine per attendere che le acque si calmassero, prima di tornare in Italia.
La ragazza, su disposizione del P.M. della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di L’Aquila, veniva immediatamente condotta presso l’Istituto di custodia per minorenni di Casal del Marmo (RM), per scontare la propria pena.