Sport in piazza, asta di biciclette e la sfida #UrbanCap alla scoperta dei segreti di Modena sono alcune delle iniziative di animazione in programma per la domenica ecologica in programma l’8 novembre che si propone anche l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile alternativa all’auto. Durante la giornata, dalle 8.30 alle 18.30, nella stessa area soggetta alle limitazioni della circolazione durante la settimana, non potranno circolare i veicoli a benzina fino a Euro 1, i diesel fino a Euro 3, i ciclomotori e motocicli Euro 0.
La domenica si apre alle 9.30 con la 34ª edizione della Corrimodena e Corriscuola, corsa podistica a cura di Aics, in partenza da via Emilia centro con quattro percorsi da 3,5 a 17,5 chilometri.
Alle 10 prende il via, alla Tenda di viale Molza, “Asta la bici” con vendita al miglior offerente di bici vecchie, bici da stazione, bici fashion, bici da signora, bici da uomo recuperate e rimesse a nuovo. Banditore sarà il Comitatissimo della Balorda. Il progetto è realizzato in collaborazione con la cooperativa Aliante e il ricavato sarà utilizzato per comperare un defibrillatore per una struttura sportiva modenese.
Nel pomeriggio, alle 16, al parco Amendola, sarà inaugurato il percorso fisso “1 km in salute”. Alla stessa ora, al centro infanzia Momo ci sarà “Natura in equilibrio”, laboratorio, a cura della cooperativa La Lumaca, di costruzione di strutture in equilibrio aereo con materiali naturali per bambini dai 6 anni.
Per tutta la giornata le strade cittadine saranno percorse dai partecipanti del Modena Urban Cap – Capture Modena che si sfideranno in un gioco multimediale sulla conoscenza della città. Nel montepremi, abbonamenti al bike-sharing, carnet per i mezzi pubblici; bici rigenerata, biglietto omaggio per l’entrata nella Torre Ghirlandina e al MaTa, offerti da Comune di Modena, Amo, Seta e Bicincittà. I vincitori saranno annunciati a partire dalle 15,00 in Piazza Grande. Le istruzioni dettagliate del gioco sono sul sito www.comune.modena.it/musa/news/modena-urbancap-8-novembre-le-istruzioni-per-giocare.
Nell’arco della giornata, in piazza Matteotti ci sarà “Sport in Piazza”, un’esibizione e prova sport per tutti i bambini. Non mancheranno gli appuntamenti classici con la Vetrina dei produttori agricoli “Modena Km Ø” e “Campagna Amica” in piazza Mazzini; le esposizioni di veicoli elettrici in largo Sant’agostino a cura di Borsari Luciano e in piazzale degli Erri a cura di G.L. Car di Gianferrari A & C; il punto informativo “Ecologia del corpo e della mente” a cura del Centro Attività Psicosomatiche.
Tutte le attività sono gratuite. Per informazioni sul programma dettagliato: www.comune.modena.it/musa.
IL BILANCIO DELLE AUTO ELETTRICHE
I sei mezzi in dotazione del Comune di Modena hanno percorso quasi seimila chilometri in sei mesi con un risparmio di 600 chili di emissioni di anidride carbonica
Le sei auto elettriche in dotazione alla flotta dei mezzi di servizio del Comune di Modena, operative da marzo hanno percorso in sei mesi 5.872 chilometri con un risparmio di 611 chilogrammi di emissioni di anidride carbonica, rispetto ai precedenti veicoli a metano. Il risparmio in termini economici è invece di circa 970 euro per il bollo e di 170 euro di costi per il combustibile.
I dati sul risparmio di emissioni di anidride carbonica sono stati calcolati dai tecnici del Comune di Modena sulla base di studi pubblicati dalla Commissione italiana veicoli elettrici stradali che tengono conto anche delle emissioni indirette immesse in atmosfera durante la produzione dei combustibili.
Le sei “micro car” elettriche sono usate per gli spostamenti dettati da esigenze di servizio di assessori e dipendenti comunali, in sostituzione della Panda a metano. Possono raggiungere una velocità massima di 65 km orari e, una volta “caricate” hanno un’autonomia di 130 chilometri. La sperimentazione è realizzata grazie a un contributo di 50 mila euro ottenuto attraverso il progetto europeo “Transition city” (finanziato dalla Climate-Kic, la Comunità creata dall’Istituto europeo per l’innovazione e la tecnologia), di cui Modena fa parte insieme a Bologna, Birmingham, Francoforte, Breslavia, Budapest, Valencia/Castillon, che promuove azioni per trasformare le città in comunità a emissioni zero di anidride carbonica grazie a nuove soluzioni da testare sul territorio come appunto le micro car elettriche. Il progetto è stato curato dal Comune in collaborazione con l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile.
IN PROGRAMMA LA WECITY MARATHON
Con la nuova app gratuita “Wecity” l’anidride carbonica risparmiata con spostamenti in bici, autobus o carpooling si trasforma in premi per la mobilità green
L’8 novembre, durante la domenica ecologica, per l’intera giornata è in programma la Wecity marathon, una competizione a premi tra coloro che si spostano in maniera sostenibile.
Attraverso l’app gratuita Wecity, disponibile per iPhone, Android e Windows phone, è infatti possibile calcolare quante emissioni di anidride carbonica (CO2) produciamo quotidianamente e, quindi, quante ne risparmiamo attraverso spostamenti urbani a basso impatto ambientale, come quelli in bicicletta, carpooling (auto condivisa) e mezzi pubblici. Tali spostamenti sostenibili vengono riconosciuti dall’applicazione e generano crediti proporzionali alla CO2 evitata, che possono essere utilizzati sullo store Wecity per ottenere sconti e vantaggi su prodotti e servizi per rendere la mobilità ancora più green: bici elettriche, eco-viaggi, voucher per i maggiori provider di car-sharing, accessori intelligenti. Se uno spostamento in autobus o in bici, ad esempio, fa risparmiare 2 chilogrammi di CO2, questi si trasformano in “moneta virtuale” che consente di ottenere regali.
In occasione della domenica ecologica, in particolare, sono in palio premi speciali offerti da Amo, Seta, Comune di Modena e Bicincittà per chi arriva in centro in modo sostenibile e utilizza l’applicazione.
Il progetto di mobilità sostenibile WeCity, patrocinato dal Comune di Modena, consente per la prima volta ai cittadini di interagire con i meccanismi del protocollo di Kyoto, grazie alla certificazione ISO 14064-II sulla riduzione dell’anidride carbonica, e quindi contribuire in modo consapevole alla riduzione delle emissioni, partecipando attivamente e misurando in modo scientifico il proprio impegno. Oltre a rappresentare un incentivo per i cittadini agli spostamenti sostenibili, l’app consentirà inoltre di raccogliere dati sui percorsi più utilizzati dagli utenti, sulle lunghezze medie degli spostamenti, ma soprattutto sulla correlazione tra zone di origine e destinazione degli spostamenti sostenibili: tutte informazioni che, se raccolte su larga scala, consentiranno all’Amministrazione di fare valutazioni di tipo trasportistico. Wecity è infatti il progetto vincitore del bando per un servizio di monitoraggio della durata di due anni dei flussi di traffico urbano pubblicato dall’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile (AESS), di cui il Comune è socio fondatore. Il bando rientra nell’ambito del progetto europeo “Transition Cities – Monitoraggio dei flussi di traffico”, finanziato dalla Climate-KIC che mira a promuovere politiche e azioni per la transazione di sei città europee verso economie ‘low carbon’.
L’app Wecity è scaricabile gratuitamente dall’App Store, da Google Play o dal Windows Store e per utilizzarla è necessario fare il check in sull’applicazione ogni volta prima di montare in sella alla bicicletta, di salire su un mezzo di trasporto pubblico o di dare uno “strappo” a un amico. Alla fine del viaggio si fa check out, il sistema calcola il percorso effettuato e la CO2 risparmiata. Grazie al suo algoritmo Wecity permette di capire quando un utente sta effettivamente usando un mezzo piuttosto che un altro (a breve verrà implementata anche con la modalità di viaggio “a piedi”). Confrontando i percorsi degli utenti con le tratte urbane di bus, tram e metropolitane, l’app riesce infatti a verificare se ci si sta effettivamente spostando con i mezzi pubblici. A intervalli di una o due settimane sono disponibili premi sempre nuovi, tutti legati in qualche maniera alla mobilità sostenibile: dalle bici elettriche agli eco-viaggi, dai buoni da spendere nei diversi servizi di car sharing ad abbonamenti o biglietti per i servizi di trasporto pubblici, fino ad attrezzature per gli amanti della bicicletta.
L’applicazione è già diffusa in città come Roma, Milano, Torino e Bologna, per circa 4.000 km pedalati/condivisi al giorno, e nei primi sei mesi di lancio ha registrato oltre 10 mila download. Wecity ha ottenuto il certificato ISO 14064-II “per la quantificazione, il monitoraggio e la rendicontazione delle emissioni di gas a effetto serra o dell’aumento della loro rimozione”. Ha anche l’obiettivo di incoraggiare la creazione di una community, grazie anche a strumenti come la chat interna e soprattutto il meccanismo dello “strappo” in macchina, in quanto più persone registrate viaggiano sulla stessa auto, più punti vengono riconosciuti.