I Carabinieri della Stazione di Minerbio hanno arrestato un 46enne di Bologna, un 57enne di Ferrara e un 60enne di Sant’Agostino (FE), per concorso in furto aggravato. Alle ore 23:45 di ieri, una pattuglia dell’Arma di Minerbio stava svolgendo un servizio di contrasto ai reati predatori quando, transitando in via San Donato, notava due persone sospette che stavano caricando un contenitore bianco all’interno di un’Opel Adam parcheggiata davanti all’azienda avicola “Ballarin Ugo”, specializzata nell’allevamento e nella vendita diretta di capponi e animali da cortile. Tenuto conto dell’orario notturno e del luogo isolato, i militari procedevano all’identificazione del 46enne di Bologna, del 60enne di Sant’Agostino (FE) e del 57enne di Ferrara, quest’ultimo seduto al posto di guida dell’auto intestata a un’altra persona e non oggetto di furto. Ulteriori approfondimenti investigativi consentivano di appurare che i tre soggetti, dopo aver reciso la recinzione perimetrale dell’azienda, erano entrati nel locale adibito alle vendite ed avevano rubato 27 capponi spiumati del valore di 1.350 euro. La refurtiva, rinvenuta a bordo dell’auto, è stata restituita al legittimo proprietario che abita di fianco all’azienda. Durante l’ispezione veicolare, i Carabinieri hanno trovato e posto sotto sequestro due strumenti da scasso, un paio di forbici e un paio di pinze.
Gli arrestati, noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, sono stati tradotti questa mattina nel Tribunale di Bologna per l’udienza di convalida dell’arresto. Inoltre, considerata la tendenza a delinquere dei tre malviventi, i Carabinieri hanno inoltrato una richiesta all’autorità competente finalizzata ad ottenere l’applicazione del ”Foglio di via obbligatorio” dal Comune di Minerbio, per i prossimi tre anni, nei confronti dei tre ladri.