“I sistemi anti-corruzione “fai da te” proposti dal partito di Grillo sono l’approccio peggiore al problema. La lotta alla corruzione è cosa troppo seria perché sia banalizzata e ridotta a una e-mail mandata a un partito e “sottoposta al vaglio del portavoce regionale e dei parlamentari”: il segretario del Pd di Formigine Daniele Silvestri e il capogruppo Pd in Consiglio comunale a Formigine Paolo Zarzana si schierano con decisione contro il nuovo sistema anti-corruzione costruito in casa dagli aderenti al Movimento 5 stelle locale. La loro dichiarazione:
“L’idea che siano i partiti a ricevere le denunce di illeciti è l’idea di chi non crede nello Stato e nelle Istituzioni. Chi ha notizie di reato, che sia per fatti avvenuti all’interno della Pubblica amministrazione o nel settore privato, denunci senza timore a chi ha il compito e la possibilità di condurre accertamenti e indagini. I sistemi anti-corruzione “fai da te” proposti dal partito di Grillo sono l’approccio peggiore al problema. La lotta alla corruzione è cosa troppo seria perché sia banalizzata e ridotta a una e-mail mandata a un partito e “sottoposta al vaglio del portavoce regionale e dei parlamentari”. Ci chiediamo, inoltre, se il sistema anti – corruzione “fai da te” sia davvero una “lotta durissima al malaffare” o un modo per avere un titolo sui giornali? Il dubbio nasce anche a fronte del fatto che il consigliere Cipriano ha già ricevuto una risposta da parte dell’Amministrazione comunale sui sistemi attivi a Formigine in merito all’applicazione della legge anticorruzione in vigore dal 2012 e sa benissimo che già da tre anni è garantita anche a Formigine la possibilità di denunciare agli organi preposti e individuati dalla legge in modo anonimo! Invece che navigare su internet alla ricerca di soluzioni fantasiose, consigliamo al consigliere Cipriano di andare nella home page del sito del Comune alla sezione “Amministrazione Trasparente” dove è previsto di raccogliere tutta la documentazione informativa utile sul tema in oggetto”.
