Grazie a un nickname, una postepay evolution dove ricevere i soldi, dalla Campania un disoccupato 40enne si è insidiata nei siti di compravendita più cliccati piazzando annunci trattanti la vendita di ricetrasmittenti. Le trattative correvano via mail e quando sulla carta prepagata veniva accreditato il corrispettivo, alla vendita non corrispondeva la spedizione della merce. Quando l’acquirente lamentava il ritardo, l’astuto partenopeo spariva nel nulla. Un vero e proprio truffatore il 40enne di Napoli scoperto dai carabinieri della Stazione di Sant’Ilario d’Enza che l’hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia per il reato di truffa. La vittima, un operaio 55enne di Parma ha risposto ad un annuncio su un sito di e-commerce acquistando una radio ricetrasmittente del valore di circa 150 euro che ha versato tramite bonifico per poi scoprire di essere raggirato allorquando non ha ricevuto la ricetrasmittente acquistata. Materializzato di essere rimasto vittima di un raggiro l’uomo si è presentata ai carabinieri della Stazione di Sant’Ilario d’Enza formalizzando la denuncia per truffa.
Dopo una serie di riscontri tra la mail associata al nickname, l’IP del computer utilizzato per l’annuncio trappola e la carta prepagata dove erano stati versati i soldi, i Carabinieri catalizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato nei cui confronti venivano acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità per il reato di truffa per la cui ipotesi di reato veniva quindi denunciato. Per la vittima la possibilità ora di essere ora risarcito in sede penale a conclusione dell’iter processuale mentre per il truffatore viareggino la consapevolezza di aver l’attenzione rivolta nei suoi confronti dai Carabinieri che intendo far luce sull’eventuale giro d’affari truffaldino dell’uomo che risulta aver raggirato altre persone nelle province di Brescia, Rieti, Verona Bari e l’Aquila.