Domenica 25 ottobre Carpi sarà protagonista ad Expo 2015. La piazzetta della Regione Emilia-Romagna all’interno del progetto Expo 2015 Modena ospiterà domenica prossima la città dei Pio per chiudere il programma degli eventi di CarpixExpo. Un calendario di proposte per grandi e piccini, che ha incluso eventi, mostre e la Festa del Racconto, senza dimenticare le attività didattiche rivolte alle scuole del territorio dell’Unione delle Terre d’Argine, che ha caratterizzato i sei mesi dell’Esposizione Universale di Milano e che in parte proseguiranno fino alla fine dell’anno.
Carpi si presenterà in questi giorni a Expo all’insegna del femminile: un’eccellenza dell’agroalimentare del territorio, quella della produzione del riso originario, e la moda, che costituisce ancora il distretto produttivo più importante della città dei Pio, tanto che è questo il tema che la Regione ha individuato nel touch wall a identificare la specificità di Carpi. Il segno iconico di Carpi sarà un abito di Blumarine, la griffe carpigiana di Anna Molinari, che domenica 25 ottobre sarà esposto nella piazzetta della Regione alla presenza della stilista. E ci sarà anche l’occasione per i visitatori di essere ‘vestiti’ in diretta e portarsi a casa un capo originale e unico, con la performance attiva di Oronero. Il programma prevede performance teatrali e animazioni che l’associazione culturale Koinè ha realizzato per i protagonisti modenesi: per Carpi é il riso originario, portato nelle nostre zone all’inizio del Cinquecento dagli Sforza e dai Gonzaga, nella sua veste gastronomica ed estetica, a coinvolgere i visitatori di Expo in un viaggio nelle risaie e tra le mondine. Viaggio che si chiuderà con un biscotto di riso che la Scuola Nazareno di Carpi ha creato per l’occasione. Nella giornata di domenica saranno presenti nella piazzetta della Regione Emilia-Romagna anche il Sindaco Alberto Bellelli e il Vice Sindaco Simone Morelli.
Saranno presentate in questa occasione anche le bellezze di Carpi. Ai visitatori sarà infatti consegnato un coupon che dà diritto a ‘4 passi nel Rinascimento’: una visita ad una delle piazze più grandi d’Italia e al Palazzo dei Pio con la mostra Costruire il Tempio sui 500 anni del Duomo della città.
Expo 201, spiega l’ente locale, è l’occasione per sviluppare e rafforzare le politiche di integrazione tra i diversi soggetti con l’obiettivo di renderlo più attrattivo non solo dal punto di vista turistico, ma anche produttivo. In questo progetto di promozione integrata Carpi veicolerà ai visitatori dell’esposizione, in particolare quelli stranieri, le opportunità che il territorio offre in termini di tradizione, cultura, ma anche di propensione all’imprenditorialità, all’innovazione e alla ricerca.
Proprio nei giorni scorsi l’Unione delle Terre d’Argine, di cui Carpi fa parte, ha sottoscritto la Carta di Milano, il documento presentato nei mesi scorsi con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini in occasione di Expo 2015 nel combattere la denutrizione, la malnutrizione e lo spreco, nel promuovere un equo accesso alle risorse naturali e garantire una gestione sostenibile dei processi produttivi.