Mercoledì 21 ottobre, all’età di 84 anni, è venuto a mancare Umberto Zaccaria. Nato a Vignola, pittore e affermato critico d’arte, nel 1968 Zaccaria aveva ideato, insieme all’allora sindaco Danilo Lusvardi, la Biennale di Pittura “Città di Soliera”, una manifestazione dedicata all’arte figurativa che si è conquistata negli anni un prestigio e un riconoscimento crescenti sulla scena nazionale. Il 31 marzo del 2009 il Consiglio Comunale di Soliera gli aveva conferito la cittadinanza onoraria per aver offerto un contributo determinante alla diffusione di una sensibilità diffusa per l’arte da parte dei solieresi.
Il rapporto di Zaccaria con Soliera aveva preso avvio negli anni ’60 con la nascita del gruppo “Amici dell’Arte”. Oltre alla Biennale di Pittura, Zaccaria aveva ideato il Miniquadro, un concorso per quadri di dimensione ridotta, anch’esso a cadenza biennale, un ulteriore appuntamento con l’arte per la città.
“Umberto era una persona speciale”, spiegano in una nota gli Amici dell’Arte di Soliera, “in tutto ciò che faceva: viveva e lavorava da artista. Aveva le sue regole e per chi non lo conosceva a volte poteva apparire scomodo, ma era soltanto Zaccaria: un uomo disponibile, attento e sensibile, un uomo che ha lasciato certamente impronte indelebili. Con le sue opere e i suoi insegnamenti, Umberto è stato per noi un amico, ma anche un maestro di vita.”
Nell’esprimere ai familiari il cordoglio suo personale e della città, il sindaco di Soliera Roberto Solomita sottolinea “la personalità entusiasta, coinvolgente, e allo stesso intransigente rispetto alla qualità delle opere, di Umberto Zaccaria. Una personalità che ha sempre mostrato un sentimento di amicizia verso Soliera, non negando mai la propria presenza, nonostante la salute precaria negli ultimi anni.”
Solomita ne rimarca inoltre la preziosa attività di divulgatore: “grazie a Zaccaria, le case di molti solieresi si pregiano di avere alle pareti quadri di valore. Questo è un’eredità concreta che la città conserva con riconoscenza”.