I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Imola hanno eseguito la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Bologna nei confronti di due cinesi di 42 e 20 anni, responsabili di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Il provvedimento, emesso dal dott. Alberto Gamberini, GIP presso il Tribunale Ordinario di Bologna, scaturisce dalla richiesta avanzata dal dott. Giampiero Nascimbeni, PM presso la Procura della Repubblica di Bologna a seguito dell’informativa dei Carabinieri che recentemente erano venuti a conoscenza di un florido giro di prostituzione, alimentato da un’intensa attività di marketing, all’interno di un centro massaggi di Imola, situato in via Selice e di un appartamento situato nelle vicinanze.
La notizia è stata verificata con una serie di servizi di monitoraggio dei Carabinieri e la testimonianza di alcuni clienti che erano disposti a pagare fino a 60 euro per una prestazione sessuale. Sempre su provvedimento del Giudice, il locale è stato messo sotto sequestro preventivo.