Gli uomini sono animali che si portano dentro la passione di uccidersi tra loro. Se lo fanno in piccolo, individualmente, siamo nel noir. Se si ripetono, siamo nei film da serial killer. Se lo fanno alla grande, su scala più larga e con la benedizione del potere, allora siamo nei film di guerra. Dall’omerico Troy, fino alla guerra autodistruttiva di The Hurt Locker e a quella mediatica di Redacted, il fascino della battaglia, il dolore per i morti, la disperazione di chi è a casa, la condanna di chi spera nella pace hanno fatto presa su molti registi. E nei film corrono tante domande: perché ci si uccide in guerra, ci sono guerre giuste, cos’è l’eroismo, chi è il nemico, come si torna a casa dopo una guerra, come ci si prepara ad essere soldati… La guerra, al cinema, è spettacolo e tragedia, è commozione e disperazione, fango e medaglie, mito e massacro. Ha un potere rivelativo: ci dice chi siamo noi e chi abbiamo contro. Nella guerra eroica, tutto è visibile: lo scontro tra Achille ed Ettore è guardato, in piena luce, dalle mura di Troia. Nelle guerre della modernità, è il buio a dominare, è il non vedere, il morire oscuramente, l’essere presi in mezzo a un caos sensoriale come nello sbarco di Salvate il soldato Ryan. Il cinema sa penetrare il caos della guerra e metterci davanti al suo orrore…
Il corso è tenuto da Bruno Fornara, critico cinematografico di “Cineforum”, docente di cinema alla Scuola Holden, collaboratore del Torino Film Festival, selezionatore dei film per la Mostra del Cinema di Venezia.
Auditorium della Biblioteca Loria, Carpi:
venerdì 9 ottobre – ore 20.30 I lezione
sabato 10 ottobre – ore 15.30 II lezione
domenica 11 ottobre – ore 9.30 III lezione
Costo di una singola lezione 8 euro; abbonamento a tre lezioni 20 euro (pagamento direttamente presso la sede delle lezioni nei giorni programmati). Ingresso fino ad esaurimento posti (no prenotazioni).
sabato 10 ottobre 2015 ore 21.00 – Nuovo Cinema Teatro Italia, Soliera
Proiezione del film L’UOMO CHE HO UCCISO (Broken Lullaby) di Ernst Lubitsch
Presentato e commentato da Bruno Fornara.
Ingresso libero e gratuito
INFO: Biblioteca Loria – tel. 059 649950 – videoteca@carpidiem.it – www.bibliotecaloria.it
Fondazione Campori – tel. 059 568581 – 059 568580 – matteo.gozzi@fondazionecampori.it