Dal 2005, anno in cui è stato sospeso il servizio di leva obbligatorio, si è aperta per i giovani la possibilità di sperimentare il servizio civile: una scelta di impegno nei confronti della collettività, alla quale i giovani dedicano alcuni mesi della propria vita. L’Amministrazione da anni valorizza queste risorse nel settore educativo: le attività in cui sono impegnati questi ragazzi sono infatti quelle previste dal progetto “Incontrare relazioni positive” e si svolgeranno presso il servizio Istruzione (in raccordo con le scuole di base e associazioni educative senza scopo di lucro del territorio), la Biblioteca, il Centro per le famiglie, il coordinamento pedagogico area adolescenti dell’Unione dei Comuni.
Quest’anno i giovani che hanno potuto essere selezionati sono tanti, perché sia lo stato che la regione hanno incrementato le risorse per finanziare questi progetti. Per questo motivo, per l’anno 2015/16 presteranno il loro servizio 2 volontari di SCR che hanno iniziato a febbraio 2015; 4 volontari di SCR in Garanzia Giovani in servizio da luglio; 4 volontari di Servizio Civile Nazionale, avviati in servizio a partire da settembre 2015, e 2 volontari di servizio Civile avviati in servizio il 1 ottobre 2015. I ragazzi si inseriranno nei servizi educativi e ricreativi per il tempo libero dei preadolescenti, parteciperanno a laboratori per la prevenzione del disagio, all’animazione nei parchi o presso il Centro per le Famiglie, o saranno da supporto al servizio Istruzione, ( es accompagnamento su autobus). In questo modo potranno instaurare relazioni personali con gli adolescenti, supportando l’azione educativa della scuola e delle famiglie.
Come ogni anno, nei mesi di marzo e aprile, per sensibilizzare i giovani al Servizio Civile Volontario, sotto il coordinamento del COPRESC – coordinamento provinciale enti servizio civile – di Modena, i volontari di SCN e SCR saranno affiancati da studenti delle scuole secondarie di 2° grado di Sassuolo che partecipano al progetto di promozione del servizio civile volontario.
Inoltre per tutto il corso dell’anno 2016 avranno luogo iniziative di formazione dei volontari, nonché continue e regolari attività di monitoraggio e verifica con il raccordo dei servizi coinvolti nel progetto: servizio Istruzione, Biblioteca, Centro per le Famiglie, coordinamento pedagogico area adolescenti dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico, in collaborazione con i comuni dell’Unione del Distretto Ceramico di Fiorano, Formigine, Maranello e Prignano nonché del COPRESC di Modena.
“Tutta la comunità sassolese – commenta il Vicesindaco con delega alla Pubblica Istruzione del Comune di Sassuolo Maria Savigni – deve un ringraziamento particolare a questi ragazzi, per la loro disponibilità e il loro impegno”.