Inizia oggi, con un incontro con il presidente della Regione Stefano Bonaccini, la visita di quattro giorni in Emilia-Romagna di una delegazione della regione tedesca dell’Assia, guidata dal sottosegretario all’Europa del Land, Mark Weinmeister accompagnato dal responsabile del servizio Affari europei e internazionali del Land Assia, Ingo Schon. Scopo della visita definire un piano attività da realizzare congiuntamente nei prossimi anni con il nuovo esecutivo regionale.
«Rafforzeremo i rapporti con l’Assia, una regione molto simile all’Emilia-Romagna e con una chiara vocazione europeista. Stiamo strutturando rapporti con le realtà europee che consentiranno al nostro territorio di dare un contributo al Paese per superare la crisi e per essere la locomotiva di una stagione di crescita» ha evidenziato il presidente Bonaccini annunciando anche che nella metà di novembre sarà in Assia per una tre giorni di incontri istituzionali ed economici.
Con il presidente Bonaccini – che aveva già incontrato il sottosegretario di Stato dell’Assia a Bruxelles nell’aprile scorso nell’ambito di una serie di incontri bilaterali – anche l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi che ha toccato i temi della ricerca, dell’innovazione, dei rapporti tra Università ma anche le opportunità offerte dalle imprese emiliano romagnole, soprattutto nell’ambito della sub fornitura e dalla legge regionale 14 per attrarre investimenti esteri.
Il sottosegretario tedesco ha incontrato nella mattinata la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, che ha anche la delega sulla Cooperazione internazionale, Elisabetta Gualmini e l’assessore regionale all’Agricoltura Simona Caselli.
Il colloquio con la vicepresidente Elisabetta Gualmini ha riguardato per lo più i rapporti con le istituzioni europee e la gestione dei profughi. «Un confronto alto e sincero sui rapporti con l’Unione europea – così ha definito l’incontro Elisabetta Gualmini – l’esponente dell’Assia si è dichiarato preoccupato per i contrasti in seno all’Unione europea sulle politiche per i rifugiati e in particolare sul conflitto tra paesi dell’Est e paesi dell’Ovest, segno di un ritorno ai nazionalismi e agli egoismi dei vari paesi». «Weinmeister – ha aggiunto la vicepresidente – ha anche sottolineato la mancanza in Europa di una politica comune di difesa e di sicurezza. Molte, quindi, le opinioni e le preoccupazioni che ci accomunano. O l’Europa si fa sentire sull’immigrazione o torniamo indietro di vent’anni. In Assia, su 6 milioni di abitanti ci sono circa 70 mila profughi, in Emilia-Romagna sono 6.000 circa su 4,4milioni di abitanti. Numeri molto più piccoli. Possiamo dunque smetter di drammatizzare».
La Regione dell’Assia ha un rapporto di collaborazione con la Regione Emilia-Romagna da 22 anni, e due province e 16 comuni emiliano-romagnoli si sono gemellati con analoghi enti della regione tedesca. Per quanto riguarda la collaborazioni della Regione Emilia-Romagna con la Regione Assia il primo accordo è stato firmato il 29 luglio 1992 a Wiesbaden dall’allora Presidente della Regione Emilia-Romagna Enrico Boselli e dal Presidente della Regione dell’Assia Hans Eichel. Il 29 giugno 2014 è stata firmata a Bologna una dichiarazione congiunta per ribadire la volontà comune di continuare a rafforzare i rapporti tra le due regioni, avviando anche la collaborazione in campo termale e nella formazione professionale.
Gli altri appuntamenti della delegazione
La visita in Emilia-Romagna proseguirà anche nei prossimi giorni con un programma altrettanto intenso. Mercoledì 7 ottobre Mark Weinmeister si recherà a Casina, Comune gemellato con Fritzlar, dove visiterà la Latteria Sociale San Giorgio di Cortogno e, nel pomeriggio, la cittadina di Dozza con appuntamento all’Enoteca regionale. Giovedì 8, dopo l’incontro con l’assessore alla Cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità Massimo Mezzetti, sarà la volta dei comuni diModigliana, gemellato con Immenhausen e Hofbieber, Brisighella, gemellato con Zwingenberg, e Bertinoro per visitare la Cooperativa Sociale Onlus Kara Bobowski , il Centro diurno e residenziale La Libellula e per incontrare alcuni Sindaci della Romagna. Venerdì, ultimo giorno in Emilia-Romagna , in programma una visita allo stabilimento della Ducati di Bologna. Ad accompagnare la delegazione tedesca sarà l’assessore regionale al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, formazione professionale, università e ricerca e lavoro Patrizio Bianchi.