Superamento quest’anno delle 101.000 presenze, grazie alla componente dei visitatori stranieri. E’ questa la principale evidenza dell’edizione 2015 di Cersaie, il Salone Internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno, che si è tenuto dal 28 settembre al 2 ottobre a Bologna. Un evento di natura commerciale completato ed arricchito da iniziative a favore del mondo dell’architettura, dell’interior design, della posa e dei consumatori finali.
Rappresentatività ed internazionalità sono i tratti salienti di Cersaie, che ha visto quest’anno consolidarsi la presenza anche di espositori di altri settori, quali in particolare il legno. A fronte di 872 espositori, dei quali 319 esteri provenienti da 39 Paesi (+1, la Svezia si è aggiunta quest’anno), l’edizione 2015 ha registrato una partecipazione totale di 101.809 presenze (+0,8%), con una componente estera pari a 48.231 unità, in crescita di 1.632 unità rispetto all’edizione precedente, ed ora con una quota del 47,4%. Stabile a 53.578 visitatori la presenza italiana. Massiccia la partecipazione degli organi di informazione: 694 sono stati i giornalisti presenti (dei quali 257 esteri), in forte crescita nella componente italiana (+27,4%) dovuta, tra l’altro, alla Conferenza Stampa Internazionale tenutasi per la prima volta al Palazzo Ducale di Sassuolo.
Questi numeri confermano Cersaie quale primario luogo deputato allo sviluppo del business globale per i materiali ceramici e da pavimento, oltre che per i prodotti dell’arredobagno, nonchè potente motore propulsivo del commercio internazionale: sono state infatti oltre 150 le nazioni di provenienza dei visitatori e molte le visite negli stand aziendali delle delegazioni internazionali organizzate nel programma Cersaie Business, in collaborazione con ICE e Regione Emilia Romagna.
Cersaie è una tappa fondamentale nel panorama dell’architettura, dell’interior design, della posa e per il privato. Glenn Murcutt è il settimo Premio Pritzker consecutivo che ha tenuto a Cersaie una Lectio Magistralis, a cui hanno partecipato 1.300 persone. Folta partecipazione ed interesse hanno registrato anche l’installazione ‘Day Off’ di Diego Grandi al Padiglione 29 e la Mostra ‘Cer Stile’ di Angelo Dall’Aglio e Daniele Vercelli al Padiglione 30. Un fortissimo interesse confermato anche per tutte le altre conferenze che componevano il programma culturale ‘costruire abitare pensare’ e per le iniziative che hanno dato la possibilità di ottenere crediti formativi in collaborazione con gli Ordini professionali competenti.
Molto apprezzati sono stati i ‘work in progress’ e gli incontri de ‘La Città della Posa’, il luogo deputato alla formazione delle giovani leve ed alla presentazione delle diverse tecniche. Ampia partecipazione di un interessato pubblico di consumatori ha registrato ‘Cersaie disegna la tua casa’, che ha visto giovedì la presenza di Paola Marella, madrina anche dell’evento #selfeet.
Esordio sicuramente positivo per Bologna Design Week che ha registrato una continua affluenza di pubblico ed i cui eventi culturali si sono tenuti, nelle ore serali, in prestigiose location della città.