Piazza piccola blindata in occasione della manifestazione delle ‘Sentinelle in piedi’ e della contromanifestazione indetta da SEL e sostenuta da CGIL ed Arcigay. Un robusto cordone di forze dell’ordine ha tenuto a debita distanza le due fazioni. Da una parte, la veglia silenziosa delle sentinelle che difendono, si legge sul loro opuscolo, «la famiglia quale base della società come è riconosciuta dalla nostra costituzione e come corrisponde all’esperienza universale dei singoli e dei popoli: papà, mamma, bambini, con diritti e doveri che conseguono il patto matrimoniale», dall’altra la manifestazione indetta da SEL, che ha visto la partecipazione anche di Alberto Bertoli e incassa, dirà la coordinatrice provinciale di SEL Mariella Lioia, «la perfetta riuscita. Sassuolo si è confermata una città aperta, in grado di raccogliere ogni istanza, purchè civile e pacifica». Circa 400 le persone che hanno partecipato alle due manifetazioni.
