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Riorganizzazione della Polizia Municipale dell’Unione Tresinaro-Secchia

Polizia municipale_tresinaroA partire dal 1° Luglio, il corpo di Polizia Municipale dell’Unione Tresinaro-Secchia vede una profonda revisione organizzativa. Attraverso una serie di valutazioni e colloqui, il Comandante Italo Rosati ha assegnato specifiche mansioni di responsabilità a cinque degli otto candidati a ricoprire tali incarichi. In nome del principio della rotazione dei responsabili, che è considerato uno degli strumenti maggiormente efficaci per la prevenzione di fenomeni corruttivi nella pubblica amministrazione, si è scelto di non assegnare il comando di uno specifico presidio a chi avesse già ricoperto il medesimo ruolo. La nuova “formazione” vede quindi il il Vicecomandante Mazzoni, già responsabile del presidio di Casalgrande, farsi carico di Scandiano, mentre il presidio di Casalgrande verrà gestito dal dottor Caminati, finora responsabile di Scandiano. Si scambiano i ruoli anche Fortunati, che passa da Castellarano a Rubiera, e Megale, che fa il percorso inverso e diventa responsabile di Castellarano. Il dottor Girotti diventa invece responsabile della Centrale Operativa col relativo nucleo specialistico per l’infortunistica stradale.

Commenta così il Presidente dell’Unione Alberto Vaccari, sindaco di Casalgrande: “Sono grato al comandante Rosati per lo splendido lavoro svolto. Non deve essere stato facile individuare le figure adatte, considerando l’alto livello professionale di tutti i candidati, cosa che ci inorgoglisce e ci rassicura sulla qualità del personale del Corpo. La rotazione degli incarichi era già negli indirizzi politici indicati da tutti i sindaci, ben prima che venisse inserito nelle normative, e la nostra Unione è uno dei primissimi casi in Italia ad attuare questa buona pratica di prevenzione. Sono certo che i cinque responsabili di presidio e tutto il Corpo di Polizia Municipale proseguiranno l’eccellente lavoro svolto in questi anni.”

Il Comandante della Polizia Municipale Italo Rosati commenta: “ Senza dubbio la riorganizzazione attuata del Settore della Polizia Municipale dell’Unione, sulla base degli indirizzi espressi dall’Amministrazione, consente il pieno rispetto della normativa sulla prevenzione della corruzione, ma soprattutto permette una migliore razionalizzazione delle risorse e dei servizi da prestare ai cittadini; sintetizzando significa maggiore presenza e più controlli sul territorio da parte degli operatori della Polizia Municipale. Considero il lavoro svolto fino ad oggi un punto di partenza, un programma frutto di un lavoro condiviso con gli Ufficiali del Corpo che hanno collaborato in modo propositivo mettendo a disposizione la loro personale esperienza e professionalità”.

 

 

 
















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